Manerba, il divieto di balneazione dura solo un giorno

Ieri rimosso il cartello su una delle spiagge interessate. Le controanalisi dell'Ats dopo i primi risultati su escherichia coli hanno dato il buon esito.

(red.) Mercoledì 31 luglio sulla spiaggia all’altezza della foce del rio Avigo a Manerba del Garda, nel bresciano, era stato piazzato il cartello “Divieto di balneazione”. E a distanza di 24 ore, ieri, giovedì 1 agosto, è stato rimosso e l’ordinanza annullata dopo che i risultati si sono rivelati confortanti. Tutto era partito proprio mercoledì nel momento in cui il sindaco Flaviano Mattiotti aveva ricevuto i risultati delle analisi sulle acque del Garda da parte dell’Agenzia di Tutela della Salute e che parlavano di concentrazioni fuori legge di escherichia coli.

Ma a differenza di quanto avvenne nel 2017, nel momento in cui il divieto di bagnarsi riguardava l’intera costa, stavolta si trattava solo di uno dei tre punti. Tutti erano stati esaminati ogni quindici giorni come succede sempre nel periodo estivo, scoprendo la situazione che ha portato a porre i cartelli. E si era verificato che i controlli erano stati effettuati nelle ore successive a un forte temporale.

Dopo il divieto di balneazione arrivato mercoledì, sono giunte anche le controanalisi dell’Ats che hanno invece confermato il buon stato di salute delle acque. Di conseguenza, è stato rimosso il cartello e i turisti possono tornare a bagnarsi. Una notizia positiva in vista del fine settimana che il meteo prevede soleggiato e caldo e dopo la chiusura della maggior parte delle aziende che porterà turisti e bagnanti sul Garda.

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