Edilquattro, da Prov via libera alla nuova discarica

Saranno smaltiti 1,3 milioni di mc rifiuti entro i prossimi sei anni. Inutile l'opposizione dei Comuni vicini che avevano indicato il fattore di pressione.

(red.) La Provincia di Brescia ha dato il via libera definitivo all’apertura della nuova discarica Edilquattro tra Ghedi, Castenedolo e Montichiari, nella bassa, dopo aver riconosciuto la Valutazione di impatto ambientale sul progetto presentato dalla società. In quest’area di 160 mila metri quadrati, nell’arco dei prossimi sei anni saranno smaltiti più di 1,3 milioni di metri cubi di rifiuti inerti. La zona è quella compresa tra l’aeroporto di Montichiari e quello militare di Ghedi raccogliendo scarti dalle demolizioni edilizie e rocce, oltre a quelli dai siti contaminati, ma non di fanghi e dalla carta.

Palazzo Broletto, nell’approvazione della valutazione, non ha considerato negativi i possibili rischi su alcune rogge nelle vicinanze, ma anche stabilito di aumentare i controlli sulle falde. Per questo motivo la società a capo della nuova discarica piazzerà 28 piezometri per il monitoraggio continuo. Dall’altra parte, come compensazione, la Edilquattro dovrà ampliare la Strada dei Quarti di Sotto a Ghedi e forse anche gli impianti di illuminazione all’altezza degli incroci. E nel momento in cui sarà terminato il conferimento alla discarica dismessa dovrà procedere con il risanamento. Niente da fare, quindi per i Comuni di Ghedi, Castenedolo e Montichiari che si erano opposti alla nuova cava indicando inutilmente il fattore di pressione.

Tuttavia, nella zona la nuova discarica non farà superare i limiti, anche se l’Arpa aveva ritenuto non positivo aprire una cava di inerti. In più in una zona dove si trovano anche la Cava Inferno, un altro impianto di rifiuti previsto a Castenedolo, terreni agricoli carichi di reflui, discariche abusive e zone industriali. Senza dimenticare che ogni giorno si muoveranno decine di camion per conferire i materiali alla nuova cava.

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