Velodromo resta sotto sequestro. Niente Europei

(red.) Il velodromo di Montichiari, nel bresciano, sequestrato dalla procura per mancata documentazione sulla prevenzione antincendio, non potrà ospitare i campionati europei di ciclismo su pista che erano previsti dal 21 agosto per juniores e under 23 e che avrebbe visto la partecipazione di 350 atleti. E’ stata una giornata di incontri e riunioni quella di martedì 24 luglio proprio per definire il futuro della struttura che da tempo lamenta problemi anche di infiltrazioni d’acqua.

La mattina era stato il momento di un vertice in Regione Lombardia voluto dall’assessore allo Sport Martina Cambiaghi e al quale hanno aderito il sindaco di Montichiari Mario Fraccaro con alcuni componenti della giunta e insieme ai rappresentanti del Coni e della Federazione ciclistica, oltre al gestore del velodromo e i tecnici. Nell’occasione, il Pirellone si è detto disponibile a finanziare fino al 50% dei lavori necessari sull’unica struttura al coperto per questo sport esistente in Italia. Ma con la condizione che il Comuni stili un piano programmatico.

Tanto che l’amministrazione ha parlato di una serie di lavori per piazzare dei teli impermeabili. Ma la fumata nera è arrivata nel pomeriggio dalla prefettura di Brescia dove si è svolta una riunione della commissione di vigilanza ed è emerso che la struttura resterà sotto sequestro fino a quando non sarà sistemata la copertura sul tetto. E considerando che manca meno di un mese agli Europei, Montichiari deve rinunciare a ospitarli.