Incoming turistico: Brescia cresce del 45,7 per cento

In nove anni balzo di oltre 2,2 milioni di presenze provenienti dall'estero. Lo rivela un'indagine elaborata sui dati Istat. Ed è la Lombardia la regione con la crescita maggiore.

Più informazioni su

(red.) Nel 2016 Brescia e la sua provincia hanno avuto 2,2 milioni di turisti stranieri in più del 2008. Lo dicono i dati diffusi a Cernobbio dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa San Paolo.
Dall’indagine, frutto di un’elaborazione su dati Istat, emerge che il turismo in Italia è tornato a crescere in maniera importante, con un boom del 90% rispetto agli anni Novanta (in Europa meglio ha fatto solo la Spagna). E a trainare la locomotiva dell’incoming turistico sono stati proprio Brescia e la Lombardia. 
Nel 2016, infatti, le presenze turistiche in Lombardia hanno toccato quota 37,2 milioni (il 9,2% italiano), con un balzo in avanti del 31,4% rispetto al 2008 e una crescita dell’incoming dall’estero del 50,3%.

In questo quadro la parte del leone, anzi della Leonessa, l’ha fatta proprio Brescia, con un balzo in avanti del 45,7% (+2,2 milioni) rispetto al 2008, seguita alla distanza da Como (più 573mila, in crescita del 36%), da Varese (più 556mila, più 73%) e da Bergamo, che però è cresciuta un decimo di Brescia con “soltanto” 278mila turisti in più (48,6% di aumento). 
Dai dati emerge anche che Brescia è la seconda provincia più internazionalizzata della Lombardia sul fronte turistico: ben il 71,5% delle presenze, infatti, provengono da un Paese straniero. Meglio ha fatto solo Como con il 75,5%, mentre Milano si è fermata al 58,1% e Mantova al 35,1 (il fanalino di coda è Pavia con il 27,4). La media lombarda è invece del 59,9%: la nostra regione si piazza al terzo posto per presenze straniere dopo Veneto (67.2) e Lazio (61), mentre all’ultimo – nella graduatoria italiana – ci sono Molise e Basilicata con percentuali di presenze straniere intorno al 10%.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.