Richiedenti asilo, aperta inchiesta per truffa

Martedì la procura ha fatto perquisire diverse strutture di accoglienza, soprattutto nella bassa. Si ipotizzano realtà "fantasma" e business sui migranti.

(red.) Il mondo bresciano dell’accoglienza dei richiedenti asilo rischia di finire in un vortice, se non in un vero e proprio terremoto giudiziario. Martedì mattina 6 giugno, infatti, su disposizione del pubblico ministero Ambrogio Cassiani, sono state perquisite una quarantina di strutture private, tra ristoranti e agriturismi, soprattutto nella bassa bresciana. Tanto che la procura ha aperto un’inchiesta, al momento senza indagati, ipotizzando un reato di truffa ai danni dello Stato. La sensazione, insomma, è che qualcuno stia facendo del vero e proprio business intorno all’ospitalità dei migranti.

Tanto che si parla di cifre vicine ai 7 mila euro al giorno grazie ai noti 35 euro che le strutture di accoglienza ricevono per ogni migrante e ogni giorno. Le realtà controllate sono tutte legate all’imprenditore di Montichiari Angelo Scaroni che martedì è stato poi condotto in caserma a Carpenedolo per rispondere alle domande degli inquirenti. Lo stesso Scaroni ha ammesso che erano i suoi edifici quelli passati al setaccio tra perquisizioni e sequestri, ma sottolinea di sentirsi in regola. Attualmente le strutture dell’imprenditore monteclarense ospitano 200 migranti in virtù del fatto di partecipare dal 2015 ai bandi della prefettura.

Il problema è che dall’indagine sarebbero emerse, per esempio, cooperative di accoglienza che avrebbero partecipato ai bandi, ma sarebbero “fantasma” e incassano comunque 35 euro al giorno per richiedente asilo dal ministero dell’Interno. Oppure si parla di migranti in numero eccessivo rispetto alle disponibilità o, ancora, edifici in cui non sarebbero mai entrati. Scaroni, come emerge dalla prefettura, era già finito nel mirino per alcune certificazioni non mancanti e per diffide sempre connesse all’ospitalità dei migranti. Nelle settimane successive si valuteranno gli esiti dell’inchiesta.

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