Morta donna incinta, due medici indagati

Giovanna Lazzari, all'ottavo mese di gravidanza, era deceduta ai primi giorni del 2016 dopo un malessere. Magistrati: è stata trattata in modo negligente.

(red.) Svolta nel caso della morte di Giovanna Lazzari, la donna incinta di 30 anni deceduta con la bimba Camilla in grembo nella notte tra il 30 e 31 dicembre 2015 all’ospedale Civile di Brescia. Era all’ottavo mese di gravidanza e la figlia sarebbe dovuta nascere due settimane dopo. La notizia delle ultime ore, secondo quanto scrive il Giornale di Brescia, è l’iscrizione nel registro degli indagati di due medici, un uomo e una donna, del reparto di Ginecologia. Le accuse, formulate dai sostituti procuratori Ambrogio Cassiani e Carlo Nocerino, sono quelle di omicidio colposo e procurato aborto.
Secondo i due magistrati, i medici indagati sarebbero stati troppo negligenti nei confronti dello stato di salute della donna. Giovanna Lazzari, già madre di altri due bambini, infatti, aveva accusato un malessere. Probabilmente aveva contratto il virus dello Streptococco fuori dall’ospedale. Ma, stando all’ipotesi dell’accusa, i due professionisti (di cui uno era ginecologo della donna) avrebbero ridimensionato la situazione diagnosticando solo una febbre per gastroenterite.

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