Post-Floating Piers, riunione coi sindaci

Mercoledì 13 luglio il governatore Maroni incontrerà i comuni bresciani e bergamaschi del Sebino per studiare nuove proposte di turismo sul lago d'Iseo.

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(red.) Sulla sponda bresciana del lago d’Iseo vanno avanti i lavori di smontaggio della passerella The Floating Piers che dal 18 giugno al 3 luglio ha visto salire 1,5 milioni di visitatori. Un successo planetario che, però, è terminato dando il via agli operai per rimuovere ogni elemento del ponte. La richiesta di Christo, infatti, è che non resti più nulla, nemmeno una traccia dell’installazione artistica. Per questo motivo, i cantieri proseguiranno fino a settembre per rimuovere il tessuto giallo dalia, smontare i cubi di polietilene e rimuovere gli ancoraggi in cemento. Tutti gli elementi saranno smaltiti e riciclati, a partire proprio dal tessuto che verrà di nuovo spedito in Germania dove era stato prodotto. Il cemento, invece, verrà polverizzato per essere usato come materiale industriale.
E intanto Christo sta già pensando a un’altra opera, stavolta ad Abu Dhabi, per la piramide formata da barili e progettata nel 1977 con la moglie Jeanne Claude. I permessi ci sono ed entro il 2016 l’artista vorrebbe iniziare i lavori. Per quanto riguarda il ponte, invece, c’è una curiosità che arriva da un altro lago, il Maggiore. Secondo quanto scrive il Giornale di Brescia, cinque deputati del partito dei Verdi hanno fatto firmare una mozione, poi inviata al Governo, per chiedere di “imitare” The Floating Piers con cui collegare in modo permanente le isole di Brissago, nella parte della Svizzera, verso la costa. In questo caso, aldilà del possibile valore artistico, c’è in campo soprattutto la logistica in vista del turismo, dal momento che raggiungere le isole col traghetto comporta un costo non indifferente per il biglietto.
Rimanendo, invece, sul Sebino, mercoledì 13 luglio il governatore lombardo Roberto Maroni incontrerà a Iseo i sedici sindaci della sponda bresciana e bergamasca. Si tratta di quella riunione che aveva annunciato lunedì 4 luglio durante la conferenza stampa sul bilancio finale del ponte di Christo. L’obiettivo è mettere in campo una serie di strategie e iniziative condivise che non valorizzino solo alcuni comuni, ma tutto il comprensorio. In pratica, dopo l’assaggio iniziale di The Floating Piers, si vuole studiare un “modello Sebino” per potenziare il turismo. Anche all’insegna della conoscenza dei prodotti locali, come emerso dalla Campagna Amica di Coldiretti allestita davanti alla stazione di Sulzano durante la passerella. In sedici giorni di apertura, sono state registrate 45 mila presenze, cioé 3 mila persone al giorno che hanno notato e acquistato i prodotti a chilometri zero.

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