Floating Piers chiude: affrontato grande evento

Il prefetto soddisfatto dell'esperienza: "La struttura ha risposto alla grande". Sulzano e Monte Isola: "Esperienza artistica indimenticabile".

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    (red.) Si avvia a conclusione il progetto “The Floating Piers”. Nella giornata di domenica 3 luglio, così come l’intero fine settimana, gli afflussi sono stati intensi, ma molto scorrevoli secondo la cabina di regia.
     “Ci siamo messi a servizio di un territorio che, ne siamo ora ancor più consapevoli di prima, non avrebbe potuto affrontare un evento di tali dimensioni se non fossimo stati capaci di tenere insieme e di coordinare tutte quelle funzioni indispensabili in occasione di un “grande evento” come quello che abbiamo affrontato”, ha dichiarato il prefetto di Brescia, Valerio Valenti. “E la struttura ha risposto alla grande, con efficienza, responsabilità, equilibrio, rapidità, professionalità e con una coralità straordinaria”.
    “Non bastano i grazie a ciascun operatore che ha prestato servizio in questi lunghi e impegnativi giorni, qui sul lago d’Iseo, per ricompensare e riconoscere la dedizione e la bravura di ciascuno di essi”, ha concluso il prefetto. “Alle donne e agli uomini che hanno operato nel Comitato di Coordinamento, sulle strade e in acqua o nel cielo desidero quindi rivolgere un apprezzamento profondo e sentito, insieme a un caloroso ed affettuoso virtuale abbraccio. Senza di loro questo indiscutibile successo di The Floating Piers non sarebbe stato possibile”.
    “Il territorio del lago d’Iseo, in particolare Sulzano e Monte Isola”, ha detto Paola Pezzotti, sindaco di Sulzano, “ha saputo accogliere un sorprendente numero di visitatori, offrendo un’esperienza artistica indimenticabile e consentendo di conoscere un angolo nascosto d’Italia. Abbiamo delineato un nuovo modello di gestione di eventi culturali, dimostrando non solo che è possibile abbinare arte, gastronomia, cultura territoriale, ma che tutto questo è gestibile anche da piccole comunità quando le stesse si sentono coinvolte in un progetto. Tutta la popolazione ha riconosciuto il valore dell’opera di Christo, ci ha creduto e ha messo in campo quanto di più sorprendente è in grado di produrre l’intraprendenza bresciana. Sono sicura che questa nuova consapevolezza porterà ad un ancor più ampio sviluppo sia sociale che turistico del nostro territorio.”
    “Monte Isola è stata ‘caput mundi’ per 16 giorni”, ha detto Fiorello Turla, Sindaco di Monte Isola. “Io ero lì, sono stato parte di questo incredibile evento che è stato The Floating Piers. Alberghi, ristoranti, bar e negozi hanno registrato ingressi e presenze a dir poco sorprendenti, e le immagini del Lago d’Iseo sono state trasmesse sulle principali reti internazionali. Per la mia piccola isola è stata una sfida che tuttavia abbiamo accolto con entusiasmo e siamo grati per questa meravigliosa esperienza, che avrà certo un impatto duraturo”.

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