Fasce contro il gradino killer di piazza Vittoria

(red.) Da mesi viene soprannominato “gradino killer”. E’ quello che si trova sul lato orientale di piazza Vittoria, nel pieno centro storico di Brescia, lungo la direzione verso i portici di via X Giornate. Su quel dislivello di 10 centimetri e poco visibile sono caduti molti cittadini e turisti, tanto che la Loggia ha ricevuto circa quaranta denunce di episodi. Nella maggior parte dei casi, per fortuna, si è risolto magari con un inciampo per poi tornare in piedi o l’assistenza di un’ambulanza. Ma si sono registrati anche casi più gravi. Come quello di un 62enne napoletano caduto sul gradino e precipitato lungo le scale che portano al parcheggio sotterraneo.
Tanto che ha dovuto subire alcuni interventi chirurgici e chiudere la propria attività commerciale. La notizia, di cui scrive Bresciaoggi, è una soluzione trovata da palazzo Loggia per rimediare al problema. L’ufficio Tecnico per mesi ha lavorato a un intervento che garantisse sicurezza, ma mantenendo anche l’aspetto estetico della piazza. Così si è arrivati al risultato: sotto e sopra il gradino, lungo tutto il lato, saranno messe due fasce borchiate, simili a quelle che si usano nei percorsi per i non vedenti. Nel momento in cui chiunque “sale” su quelle fasce sarà indotto a prestare più attenzione. L’idea è stata proposta anche all’architetto Marco Fasser della Soprintendenza di Brescia e che ha dato il via libera. Si attende solo l’ufficialità per compiere i lavori.