Settore Pubblico: “E’ stata la Cisl il sindacato più votato a Brescia”

Rsu Finzione Pubblica aprile 2022

Brescia. Con 5.825 voti la Cisl è il sindacato che ha ricevuto il maggior numero di voti nel rinnovo delle Rsu nel settore pubblico (Scuola, Università, Enti locali, Sanità e Funzioni centrali) che tra il 5 e il 7 aprile ha portato alle urne 26.668 lavoratori del comparto, si legge in una nota della Cisl. Cgil ha ottenuto 5.350 voti, la Uil 3.228.
“Non era un risultato scontato”, sottolinea Alberto Pluda, segretario provinciale della Cisl, “e lo dimostra un calo di partecipazione che ha radici da un lato nella cesura che la pandemia ha impresso alle attività tipiche dell’azione sindacale, che sono le relazioni interpersonali, la possibilità di incontrarsi e confrontarsi, il fare iniziative e il riunirsi in assemblea, dall’altro la stanchezza e la frustrazione di tanti dipendenti pubblici che durante l’emergenza sanitaria hanno garantito assistenza e servizi con una dedizione assoluta ricevendo però in cambio dalle rispettive amministrazioni niente di più che pacche sulle spalle. Anche per questo il risultato della consultazione assume un rilievo particolare e va riconosciuto alle nostre categorie della Scuola, Università e Funzione Pubblica di avere affrontato questa importante scadenza con un impegno straordinario nel riproporre il valore della rappresentanza e dell’azione collettiva”.

“È stata una campagna elettorale difficile, con false partenze susseguitesi ultimi mesi a causa del riacutizzarsi dell’emergenza Covid 19 e questo ha sicuramente inciso ed influenzato il voto e la partecipazione al voto”, spiega Angela Cremaschini, segretario generale Cisl Fp. “Abbiamo affrontato numerose difficoltà legate alla logistica: il lavoro agile ha creato un mondo lavorativo parallelo e virtuale rispetto alla presenza fisica in sede lavorativa e non è stato possibile effettuare il voto a distanza”.

“Nel mondo sanitario, gli ultimi due anni hanno profondamente segnato questi professionisti e per un sindacato come il nostro che esercita la prossimità, l’impossibilità di accedere fisicamente ai luoghi di lavoro ha ostacolato la nostra mission, anche se ci siamo attrezzati con la tecnologia oggi disponibile”, prosegue Cremaschini. “Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti presso Ats di Brescia e Asst Vallecamonica, in cui siamo diventati il primo sindacato, presso Asst Franciacorta abbiamo migliorato il dato di preferenze e siamo diventati ancora più rappresentativi in questa azienda, diventando il secondo sindacato dell’azienda. Presso Asst Garda, in un contesto particolarmente difficile siamo riusciti a confermare il dato della scorsa elezione. In Asst Spedali Civili, dove non è stato raggiunto il quorum, ci attende una nuova tornata elettorale il 3,4,5 maggio. Nelle Funzioni locali abbiamo confermato una buona rappresentatività tra i dipendenti del Comune di Brescia, e complessivamente un buon riscontro di attribuzione dei seggi, dimostrando una presenza territoriale capillare”.

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