Angela Cremaschini confermata alla guida della Cisl Fp

(red.) “Il muro in cui il virus ha provato a costringerci è crollato non per l’adeguatezza delle strutture e degli organici, ma grazie alla generosità del personale sanitario. Tutti hanno riconosciuto il valore delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità, il loro impegno e la loro dedizione. Dobbiamo mantenere vivo il ricordo di questo recente passato per fare emergere le criticità e per introdurre i correttivi necessari”.
Così Angela Cremaschini, segretario provinciale della Cisl Fp, la federazione sindacale dei lavoratori della sanità e della pubblica amministrazione, ha aperto questo venerdì mattina il 3° Congresso territoriale della categoria. Gli effetti della pandemia sono stati un riferimento sottotraccia dell’intervento della sindacalista che ha toccato tutti i settori rappresentati dalla sigla sindacale: dopo la sanità (“di cui difendiamo la centralità del servizio pubblico, mentre nel privato sottolineiamo la conquista di un contratto che stabilisce un principio: stesso lavoro, stessi diritti, stesso salario”) e l’assistenza (“con speciale gratitudine anche ai lavoratori delle nostre case di riposo”), la Pubblica Amministrazione (“ridotta all’osso da anni di tagli e di mancate assunzioni, oggi da rilanciare con adeguamenti di personale ed anche attraverso l’uso delle tecnologie informatiche”) e il Terzo Settore (“comparto parcellizzato in cui ci battiamo per l’acquisizione di nuovi diritti e tutele per i lavoratori e per l’irrobustimento di salari che oggi sono più bassi delle medie nazionali ed europee).
Cremaschini ha poi ribadito l’impegno della Cisl Fp contro ogni discriminazione, per la sicurezza dei lavoratori sui posti di lavoro, per interventi che favoriscano la conciliazione fra i tempi di vita e di lavoro, per nuovi e più efficienti servizi ai cittadini e alle imprese.
Una speciale sottolineatura è stata dedicata al rinnovo delle Rsu della prossima primavera: “Potremo essere protagonisti e dare forza alla nostra visione di sindacato – ha affermato – solo se saremo rappresentativi; da questa convinzione deve nascere una mobilitazione straordinaria”).
Dopo un ampio dibattito e gli interventi di saluto del segretario generale della Cisl Alberto Pluda e di Franco Berardi, già responsabile della categoria a livello provinciale e regionale e oggi componente della segreteria nazionale, i delegati hanno eletto il nuovo consiglio generale che poi ha riconfermato la segreteria uscente, con Angela Cremaschini segretario generale, affiancata da Gian Marco Pollini e Marcello Marroccoli.

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