Cisl Scuola, confermata Luisa Treccani con Boldini e Lazzaroni

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(red.) “Ascolto della realtà, concretezza nel fare, lungimiranza per saper cambiare” sono i cardini del mandato che i delegati del congresso provinciale della Cisl Scuola hanno affidato al riconfermato gruppo dirigente della categoria: Luisa Treccani (segretario generale), Attilio Boldini (aggiunto) e Anna Lazzaroni.
Riunito a Villa Fenaroli, a Rezzato, il congresso – presieduto da Alberto Pluda, segretario generale della Cisl bresciana – ha preso le mosse da un’indagine tra gli iscritti che ha raggiunto 3.766 dei 6.093 associati Cisl Scuola Brescia. “Abbiamo voluto aprire un canale di comunicazione e di ascolto con la nostra base associativa – ha detto Luisa Treccani presentandone i risultati in apertura della sua relazione congressuale – per fare tesoro di valutazioni, consigli, critiche e apprezzamenti”.

Dall’indagine emerge chiaramente la richiesta di una maggiore presenza del sindacato negli istituti, di motivazioni all’adesione in cui la garanzia di protezione, la condivisione dei valori associativi e la richiesta di servizi hanno un’incidenza diversa a seconda delle fasce d’età (con un’opzione sui servizi più marcata tra gli under 35), un’alta partecipazione alla vita associativa attraverso le assemblee e gli incontri formativi ma non attraverso le azioni di sciopero. Richiesti di esprimere un valutazione da 1 a 10 in base alla loro esperienza, gli intervistati hanno assegnato all’insieme dell’operato della categoria un voto (7,7) ben oltre la sufficienza.
Il risultato dell’indagine servirà anche nella messa a punto della campagna per il rinnovo delle Rsu previsto nella primavera del prossimo anno, “appuntamento importantissimo – ha sottolineato Treccani – per una nostra presenza politica sempre più autorevole coniugando tutela dei diritti individuali e condizioni di partecipazione collettiva”.

Ampia parte della relazione congressuale è stata dedicata alle problematiche dei lavoratori del mondo della scuola (“che nei mesi più difficili della pandemia hanno dato prova di straordinaria capacità di adattamento”), alla necessità che si arrivi al rinnovo dei contratti (non solo quello della scuola statale, ma anche quello della scuola paritaria e dei centri di formazione professionale), all’autonomia scolastica da liberare dai fardelli che ne rallentano la piena attuazione. Questioni riprese in molti interventi dei delegati che hanno dato vita al dibattito congressuale.
Tra gli invitati anche Giuseppe Bonelli, responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale, che nel suo intervento di saluto ha voluto rimarcare l’importanza della collaborazione del sindacato, collaborazione che negli sconvolgimenti determinati dalla pandemia ha consentito di superare non pochi problemi e difficoltà. Ai lavori congressuali hanno preso parte Monica Manfredini, responsabile di Cisl Scuola Lombardia, e Attilio Varengo della Segreteria nazionale di categoria.

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