Brescia, lettera del Siulp al capo Gabrielli

Il Sindacato scrive in merito alle criticità che colpiscono la polizia di Brescia, come la carenza di personale e la mancanza di strumentazione tecnologica.

(red.) Il Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia di Brescia (Siulp) ha spedito una lettera a Franco Gabrielli, capo della Polizia, il quale domani, 10 febbraio, sarà presente all’inaugurazione della sede locale della Dia.

Nella lettere sono stati sottolineati tutti i problemi legati alla Polizia di Stato bresciana, come la carenza di personale e risorse. Queste le parole di Rosario Morelli, segretario generale provinciale Siulp: “Gli organici a disposizione, ormai fermi ad una rappresentazione delle esigenze operative di inizio anni ’80, andrebbero integrati: la sola Questura di Brescia, causa pensionamento e riforma dal servizio, presenta un saldo negativo negli ultimi 5 anni di 70 unità e gli incrementi di organico previsti durante gli anni hanno assorbito gli operatori trasferiti in altre sedi”.

Inoltre è stato segnalata una mancanza di strumentazioni tecnologiche, chiedendo poi che i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione possano “occuparsi del settore non con attività meramente burocratiche, ma svolgendo la loro funzione nel contrasto ai reati contro l’immigrazione clandestina”.

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