La sicurezza non viaggia sui treni bresciani: aggressioni e violenze

Nel 2021, sulla Milano-Brescia e sulla Lecco- Bergamo- Brescia centinaia di segnalazioni per episodi di aggressioni, atti vandalici, molestie sessuali e furti. De Corato: "Protocollo con le Prefetture".

(red.) Riproporre l’accordo sottoscritto con la prefettura di Lecco per aumentare la sicurezza sui treni di Trenord, un protocollo ‘sperimentale’, i cui esisti sono stati positivi e molto apprezzati.
A chiederlo è l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, in una lettera inviata agli altri 11 prefetti lombardi.

«Per garantire la sicurezza sui convogli e negli scali ferroviari – ha dichiarato De Corato – è necessaria un’azione sinergica tra le istituzioni. Lo ripeto da tempo ed è sulla base di questa convinzione che ho scritto nuovamente ai prefetti lombardi riproponendo loro il progetto ‘sperimentale’ attuato nella Provincia di Lecco. Progetto che ha registrato risultati molto positivi in tema di sicurezza».
«Lo scorso anno Trenord – ha ricordato l’assessore regionale alla Sicurezza – ha registrato 693 aggressioni e minacce al personale di bordo, 1.261 atti vandalici e 370 furti, rapine, molestie sessuali, atti osceni e aggressioni ai viaggiatori.

Le direttrici sulle quali sono state registrate più segnalazioni sono: Alessandria-Mortara-Milano (1.104 segnalazioni), Bergamo-Carnate-Milano (588), Lecco-Carnate-Milano (622), Mariano/Camnago-Seveso-Milano (557) e Verona-Brescia- Treviglio- Milano (681).
Le stazioni evidenziate per maggior numero di criticità rilevate sono Mortara (402), Milano Porta Genova (409), Monza (426) e Milano Porta Garibaldi (493). Le linee sulle quali, invece, si è registrato il maggior numero di aggressioni, 746 totali suddivise in 361 fisiche e 385 verbali, sono: Lecco- Bergamo- Brescia (49), Laveno- Varese- Saronno- Milano (55), Treviglio- Milano- Varese (60) e Verona- Brescia-Treviglio- Milano (61)».

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