Coronavirus, quasi 8 mila multati nel bresciano su 128 mila controlli

I bresciani in tutta la provincia si sono dimostrati corretti nel rispetto delle disposizioni sanitarie durante il lockdown.

(red.) L’intera provincia di Brescia si è dimostrata responsabile nel rispetto delle disposizioni sanitarie e delle misure di contenimento del coronavirus nella fase uno in quasi due mesi di controlli. Lo certificano i dati diffusi dalla prefettura aggiornati a sabato 2 maggio e in attesa di conoscere oggi, lunedì 4, quelli riferiti a ieri, domenica 3. A partire dallo scorso 12 marzo, quando è iniziato il lockdown, sono state 128.121 le persone controllate e di queste sono 7.972 quelle sanzionate, quindi poco più del 6%.

68, invece, sono stati i denunciati per aver presentato false dichiarazioni e altri venti per aver violato la quarantena ai quali erano sottoposti per essere risultati positivi al coronavirus. Altre 169, invece, sono quelle che riguardano altri tipi di reati. Nel corso della giornata di sabato sono scattate 128 sanzioni su 2.168 persone controllate.

E di queste, cinque sono state denunciate ma per motivi diversi dal mancato rispetto delle misure. Sul fronte degli esercizi commerciali controllati dalla Polizia Locale, ne sono stati analizzati 13.061 e di cui 64 sanzionati, 11 chiusi in modo provvisorio e altri 7 per più tempo.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.