Brescia, nuova rissa a Capodanno: bar chiuso per 30 giorni

Ieri mattina posti i sigilli al locale di via Capriolo (zona Carmine). Già nel 2017 era stato chiuso per sei giorni.

(red.) Ieri mattina, giovedì 9 gennaio, il personale della Divisione PASI con la Squadra Volante della questura di Brescia hanno raggiunto il centro storico cittadino per notificare la sospensione della licenza e quindi la chiusura di un bar per trenta giorni. Destinatario del provvedimento è il Bar Migliore di via Capriolo, in zona Carmine. L’atto emesso dal questore Leopoldo Laricchia arriva dopo che il primo giorno del 2020, mercoledì 1 gennaio, le forze dell’ordine erano state chiamate a compiere un intervento per una rissa tra stranieri.

Quel giorno due persone erano state trovate ferite e avevano rivelato agli operatori di essere state aggredite. Come in effetti è stato confermato dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza sul posto. Accertata la “riconosciuta natura del bar in questione quale luogo di ritrovo per avventori di differenti nazionalità che erano soliti porre in essere schiamazzi, contese di ogni tipo ed in generale situazioni di pregiudizio per la sicurezza collettiva degli abitanti del circondario”, è scattata la misura di sospensione.

Tra l’altro, già nel 2017 il bar era finito nel mirino portando la questura ad emettere un atto di chiusura del locale per sei giorni.

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