Marone, da lunedì demolizione del muro alla Feltri

Dieci giorni per il cantiere, poi potrà riaprire la circolazione dei treni su tutta la tratta e sospesa dal 19 aprile dopo il vasto incendio occorso alla fabbrica.

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(red.) L’interruzione della circolazione sulla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo nel tratto di Marone, dopo l’incendio che ha coinvolto la fabbrica Feltri lo scorso 19 aprile, per fortuna ha le ore contate. Infatti, come da notizia il Giornale di Brescia riportando alcune fonti del Comune, lunedì 13 maggio partiranno i lavori di demolizione del muro pericolante e prospiciente la linea dei treni. I cantieri dovrebbero durare circa dieci giorni e si attende solo il via libera da parte del magistrato della procura di Brescia che ha condotto le indagini a seguito del vasto rogo.

Nel mirino c’è la muraglia pericolante che ha indotto le autorità a sospendere la circolazione su quel tratto ferroviario perché le vibrazioni dei treni avrebbero potuto favorire nuovi crolli e mettere a rischio la sicurezza. Bisogna anche sottolineare, come fanno sapere da Ferrovie Nord Milano, che lungo la linea è presente la fibra ottica per la comunicazione da remoto e per questo motivo, nel momento in cui si lavorerà alla demolizione del muro, sarà effettuata verso l’interno della fabbrica e coprendo il percorso dei treni. Per quanto riguarda la ripresa della produzione, ma soprattutto di una nuova sede, sembra che si stia pensando a una completa ricostruzione più moderna e con l’ingresso lontano dalla ferrovia.

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