Brescia città, arrivano gli ispettori dei rifiuti

(red.) Da martedì 21 febbraio i cittadini residenti a Brescia e nei quartieri del vicino hinterland che si recheranno a gettare i sacchetti dei rifiuti organici e dell’indifferenziata (il resto è con il porta a porta) troveranno degli addetti dedicati. Saranno riconoscibili con una pettorina gialla e tesserino e si muoveranno tra i cassonetti per verificare che la spazzatura venga gettata nel modo corretto. Da una parte si parla di sensibilizzazione e dall’altra di prevenzione per evitare il cosiddetto “turismo dei rifiuti”.

Lunedì 20 febbraio i dodici addetti (diventeranno 16) che hanno seguito un corso dedicato con il Comune e Aprica, hanno ricevuto i decreti di nomina da parte degli assessori all’Ambiente e Rigenerazione Urbana Gianluigi Fondra e Valter Muchetti. Le funzioni del personale sono chiare: saranno chiamati a dare istruzioni a chi getta i rifiuti, ma anche a segnalare alla polizia locale eventuali furbi che proseguono in quell’atteggiamento scorretto.

E il fenomeno, seppur ridotto nel 2016, è esploso passando dal centinaio di multe emesse nel 2014 fino alle 1.000 nel 2015 e 800 nel 2016. Le sanzioni vanno dai 50 a 1.200 euro. Senza dimenticare, come sottolinea l’assessore Muchetti, che ogni giorno si muovono tre pattuglie della municipale solo per controllare il conferimento dei rifiuti.