201 anni carabinieri, “reati in calo”

Il comandante provinciale di Brescia Giuseppe Spina ha annunciato di voler intervenire sulla sicurezza "percepita" da cittadini e commercianti.

Più informazioni su

Foto auto carabinieri generica(red.) Da una parte la sicurezza reale e dall’altra quella percepita. Tra le due, secondo il comandante provinciale dei carabinieri di Brescia Giuseppe Spina continua ad essere un divario. L’occasione per spiegarlo è stata la cerimonia per i 201 anni dalla fondazione dell’Arma che si è svolta alla caserma Masotti. Cittadini, commercianti e residenti, secondo il colonnello, si sentono poco sicuri per via dei numerosi furti e rapine in casa e nei negozi. Sarebbe il tipo di reato, infatti, ad accentuare la preoccupazione, visto che i delitti sono calati.
Ha parlato anche di come sia difficile intervenire in strada per episodi contro la criminalità o per violenza, magari compiuti da chi ha problemi o disagi vari. In ogni caso Spina si propone di intervenire in modo concreto sulla sicurezza percepita, perché ogni tipo di reato è in calo. Ogni mese, finché non è cambiata la gestione del numero unico di emergenza, al 112 sono arrivate fino a 26 mila telefonate al mese, mentre sul territorio i carabinieri nel 2014 sono intervenuti sull’89% dei reati e del 95% nei primi mesi del 2015.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.