Brescia, il grande fratello nella stazione ferroviaria

Terminato il nuovo impianto di videosorveglianza. Nei prossimi mesi, ci sarà la chiusura temporizzata del sottopasso pedonale di via Sostegno.

(red.) Si è conclusa nell’area della stazione ferroviaria di Brescia la prima parte dei lavori di realizzazione del nuovo impianto di videosorveglianza che consente di monitorare tutta l’area di accesso alla stazione, l’area della di emissione dei biglietti, il sottopasso pedonale di accesso ai binari ferroviari e l’ingresso da via Sostegno.
Il sistema è finalizzato al controllo di un’area sensibile che precedentemente era sprovvista di qualsiasi sistema di videosorveglianza. La fase progettuale dell’impianto, programmata dai tecnici del Comune di Brescia in collaborazione con Brescia Mobilità, Rete Ferroviaria Italiana s.p.a, Centostazioni s.p.a. , Polizia Ferroviaria e Polizia locale, ha permesso la localizzazione ottimale dei siti per l’installazione delle 26 videocamere previste nel progetto.
Negli uffici della Polizia Ferroviaria è stata realizzata già in questa prima fase una postazione operativa per la trasmissione, il controllo e la registrazione delle immagini 24 ore al giorno. “Abbiamo concluso un passaggio fondamentale nell’ottica di garantire maggiore sicurezza in stazione, offrendo mezzi adeguati agli agenti della Polizia ferroviaria e andando a sopperire a un mancato intervento statale che si protraeva da troppo tempo”, ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi, “questa prima fase ha permesso di installare e rendere operative 18 videocamere e di adeguare gli uffici della Pol.fer. posizionando il server centrale e i monitor di controllo.
La stazione ferroviaria da decenni rappresenta uno dei luoghi della città in cui è minore la percezione di sicurezza. In questi anni abbiamo provveduto a valorizzarla e a fornire alle Forze dell’ordine gli strumenti adeguati per un presidio costante ed efficace, prima realizzando la sede distaccata della Polizia locale e ora dotando la Polizia ferroviaria di un sistema di videosorveglianza tecnologicamente avanzato che contribuirà a prevenire i reati e a identificare i malfattori. Il prossimo passaggio, fondamentale, sarà realizzare la connessione operativa tra questo sistema e l’impianto di sorveglianza della Polizia locale”.
Nei prossimi mesi sarà infatti realizzata anche la seconda fase del progetto, che prevede la sistemazione dell’uscita su via Sostegno con chiusura temporizzata del sottopasso pedonale, l’asfaltatura del piazzale di via Sostegno con il riposizionamento delle rastrelliere riservate alle biciclette e la connessione delle nuove videocamere della stazione con la piattaforma della Centrale Operativa del Comando di Polizia locale di via Donegani.

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