Strada, meno incidenti, ma più morti

(red.) La cronaca segna il bilancio delle vittime della strada che nel 2011 si è chiuso, in netto rialzo rispetto ai 12 mesi precedenti, con 105 vittime nel Bresciano. Un dato allarmante dopo il trend positivo che aveva portato la nostra provincia, in meno di un decennio, al dimezzamento del numero delle croci su strada.
Ma oltre ai dati forniti dall’informazione giornalistica ci sono anche quelli, ufficiali, prodotti dalle forze dell’ordine che hanno stilato un resoconto sia sull’incidentalità nella nostra città e nella provincia sia quello relativo alla mortalità.
Ebbene, nel report dell’attività della Polizia Stradale di Brescia (e dei distaccamenti di Desenzano, Darfo, Salò, Iseo, Montichiari e Chiari) nel 2011 gli interventi per rilevare incidenti sono stati 1.980 incidenti, a fronte dei 2.088 dell’anno precedente. Il calo percentuale è del 5,2%.
I controlli sono incrementati del 10% sul territorio e questo va di pari passo con un decremento del numero dei sinistri.
In calo anche il numero dei feriti passati da 2.253 del 2010 a 2.167 dell’anno appena archiviato.
ma il dato negativo è rappresentato dal numero di incidenti mortali, passati da 54 a 60 e dei morti, da 58 a 63.

auto distrutta da incidente

Gli agenti della polstrada sono intervenuti 8.528 volte, 376 delle quali in autostrada, Contestate 45.757 violazioni al Codice della Strada (più altre 1.207 a leggi complementari).
Gli automobilisti con “il piede pesante” multati per eccesso di velocità sono stati 12.111 e le infrazioni rilevate per velocità pericoloso sono state invece 1.116 per velocità pericolosa.
Non manca il capitolo “cellulare all’orecchio mentre si guida” rilevato e sanzionato in ben 1.213 casi, il mancato utilizzo della cintura di sicurezza (2.300 casi), e, purtroppo, la guida in stato d’ebbrezza (1.310 patenti ritirate, 200 in mano rispetto al 2010). Quarantacinque documenti di guida sono stati confiscati invece per uso di sostanze stupefacenti.