Vigili, 11 arresti in 7 giorni

In manette soprattutto maghrebini. Rolfi: "Il territorio è presidiato con decisione"


(red.) Undici arresti in una settimana di lavoro. La polizia locale di Brescia, dal 29 giugno al 6 luglio, ha intensificato i controlli nelle zone verdi della città, proprio per garantire maggiore sicurezza ai cittadini che si recano al parco per combattere la calura estiva.
"I pattugliamenti", ha spiegato il comandante Roberto Novelli, "sono stati compiuti dal nucleo di polizia giudiziaria, e i nostri uomini hanno agito in borghese per poter sorprendere gli individui". I fermati sono tutti accusati di essere spacciatori di origine maghrebina, che stazionavano tra via dei Mille e via Milano. Tra gli arrestati anche un moldavo, trovato in possesso di 50 chili di sigarette di contrabbando: "Nel giro di una settimana sono state arrestate undici persone", ha spiegato il vicesindaco con delega alla Sicurezza Fabio Rolfi, "ciò indica che i nostri vigili hanno ormai acquisito una serietà e una professionalità di spessore. Sono riusciti anche con profitto nell'opera investigativa. Questa, inoltre, è la testimonianza che la presenza continua, quasi maniacale a detta di qualcuno, nei parchi è assai utile per garantire alla città zone sicure in cui passare il tempo in tutta tranquillità".
Nel corso della conferenza stampa, svoltasi in via Donegani, gli agenti hanno anche mostrato il report delle fotosegnalazioni: nei primi sei mesi del 2009 sono state 583. Nell'intero 2008 erano state 394, "questa è un'ulteriore indicazione", ha concluso Rolfi, "sulla decisione con la quale la polizia locale controlla e presidia il territorio".