Manerba 21enne sfregiato: “Non c’è stata nessuna lite”

Questa la versione del legale del ragazzo di Bedizzole ferito al volto da un 22enne la notte tra il 4 e il 5 giugno. Il taglio suturato con 35 punti.

Manerba. Un’aggressione improvvisa e non scaturita nel corso di un litigio. Questa la versione descritta dal legale del 22enne di Bedizzole sfregiato al volto da un presunto rivale in amore in un camping a Manerba del Garda, nel bresciano, nella notte tra i 4 e il 5 giugno.
Un taglio suturato con 35 punti e che lascerà un segno forse indelebile sul volto del giovane.
Arrestato e posto ai domiciliari il presunto autore della violenza, accusato di avere cagionato «lesione personale dalla quale derivano la deformazione o lo sfregio permanente del viso».
Per l’avvocato che assiste la famiglia del ragazzo aggredito, non ci sarebbe stata nessuna discussione, ma il 22enne sarebbe stato colpito da un oggetto tagliente che gli ha provocato una ferita lunga 17 centimetri e una scheggiatura dell’osso mandibolare.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.