Borno, la confessione: “L’ho uccisa durante un gioco erotico”

Queste sarebbero state le dichiarazioni del 43enne bancario Davide Fontana di Rescaldina nelle tre ore in cui ha parlato nella caserma dei carabinieri di Brescia. Dopo il delitto ha comprato il congelatore.

(red.) Davide Fontana, il 43enne bancario di Rescaldina (Milano) reo confesso dell’assassinio della 26enne Carol Maltesi, conosciuta negli ambienti dell’hard-web col nome d’arte di Charlotte Angie, avrebbe sostenuto di aver commesso il delitto al culmine di un gioco erotico, durante il quale l’ha colpita in testa con un martello.
L’uomo, che era vicino di casa e amico della vittima, è stato interrogato più di 3 ore nella caserma dei carabinieri di Brescia, prima di essere trasferito in carcere. “Poi non ho più capito nulla”, così avrebbe concluso la confessione, aggiungendo di aver acquistato il congelatore per utilizzarlo come nascondiglio del cadavere e di averlo installato nell’abitazione della ragazza. Un paio di mesi dopo il delitto ha fatto a pezzi il corpo, gettandolo in una scarpata a Borno.

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