Brescia, l’anno scorso sono stati beccati 2.487 furbetti dell’immondizia

In azione le telecamere del Comune. Le sanzioni per il contrasto all’abbandono di rifiuti sono state di 290.745,34 euro nel 2020.

(red.) Per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sono attive diverse videocamere, posizionate in punti dove si sono verificate particolari criticità e sulla scorta delle segnalazioni di un certo rilievo da parte degli operatori, informa una nota del Comune di Brescia.
La scansione dei fotogrammi viene inviata agli uffici della Polizia Locale che li seleziona e li trasforma in verbali ai sensi del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati, una volta trovati riscontri oggettivi sull’autore delle violazioni.
Nella maggioranza dei casi si risale ai responsabili attraverso i dati relativi ai veicoli delle persone che abbandonano i rifiuti, ma sono stati elevati e notificati verbali anche a pedoni, mediante accertamenti incrociati.

Rifiuti abbandonati immondizia

Nel 2019 sono state noleggiate e installate da un’azienda specializzata le prime videocamere, alle quali se ne sono aggiunte altre nel 2020. È previsto un ulteriore ampliamento per l’anno 2021 con altri strumenti fissi e mobili, con il passaggio dal noleggio all’acquisto di tutte le strumentazioni. Sul territorio comunale sono stati installati, nel corso del tempo, circa 100 cartelli di avvertimento della video ripresa, che fungono da deterrente contro gli abbandoni e che possono contenere le video camere, camuffate all’interno del cartello. Si punterà a rendere tutte queste postazioni compatibili con la presenza della videocamera, per ampliare le possibilità di controllo e di deterrenza senza che gli utenti sappiano quante siano effettivamente le strumentazioni attive.

Rifiuti abbandona

Nel 2020 complessivamente sono state elevate 2.487 sanzioni per il contrasto dell’abbandono di rifiuti, per un totale di 290.745,34 euro. Per 535 di queste gli accertamenti sono stati effettuati esclusivamente con le video camere fisse. Nell’anno 2019 le sanzioni sono state 2.215 e si è quindi verificato un aumento di 272 sanzioni con un significativo incremento del 10,93 %, considerando che nei mesi di marzo e aprile 2020, a seguito dell’emergenza sanitaria, non sono stati eseguiti accertamenti.

Rifiuti abbandonati immondizia

Il servizio di rimozione dei rifiuti trovati all’esterno dei cassonetti stradali prevede interventi che coprono l’intero arco giornaliero.
Di giorno vengono controllate e pulite le postazioni dei cassonetti durante le ordinarie attività di pulizia del suolo e con le frequenze previste dai programmi di spazzamento.
In orario notturno, invece, viene effettuato un servizio specifico di controllo e pulizia delle postazioni dove il fenomeno dell’abbandono irregolare è ripetitivo e insistente (le grandi direttrici di ingresso e uscita dalla città, il centro storico e le aree ad alta densità di attività commerciali).

Rifiuti abbandona

A partire dal 2019, a seguito dell’attuazione della riorganizzazione dei servizi di raccolta e spazzamento, l’attività di pulizia diurna di quanto si trova fuori cassonetto è stata completamente inclusa nelle attività assegnate agli operatori di turno nel servizio di spazzamento manuale. Il costo di questa attività rientra, pertanto, nel costo complessivo dello spazzamento stradale.
Per il servizio in orario notturno, svolto da personale dedicato, il costo stimato è pari a 125mila euro all’anno. Il dato definitivo dell’effettivo costo sarà quantificato in sede di presentazione del consuntivo 2020, la cui consegna è prevista per il 31 marzo 2021.

Rifiuti abbandona

Va evidenziato inoltre che, nell’ambito del servizio di raccolta degli sfalci tramite green box, avviene un’analoga attività di pulizia del materiale conferito al di fuori dei contenitori. Questa attività è necessaria anche per evitare il respingimento dei carichi da parte dell’impianto di compostaggio e i riaddebiti praticati dall’impianto stesso per lo smaltimento delle frazioni estranee.
Il costo dell’attività riconducibile all’abbandono dei rifiuti vale annualmente circa 150mila euro. Al costo di gestione dei rifiuti fuori cassonetto/green vanno aggiunti altri 96.500 euro per il conferimento al termoutilizzatore (43,79 euro x 2.202 tonnellate di rifiuti fuori cassonetto e fuori green box).
Il totale dei costi extra per l’anno 2020 per il materiale fuori cassonetto e fuori green box (stima in attesa di consuntivo) ammonta a 371.500 euro (iva 10% esclusa).

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