Librixia: Comune di Brescia e ANCoS avanti insieme per dieci anni

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    (red.) Comune di Brescia e ANCoS Confartigianato andranno avanti insieme per i prossimi dieci anni nella realizzazione di Librixia – Fiera del Libro. Si consolida infatti ulteriormente, grazie alla recente stipula di un protocollo d’intesa, il rapporto tra Comune di Brescia e Confartigianato Imprese Brescia che, attraverso il proprio circolo culturale ANCoS, partecipa alla realizzazione di Librixia – Fiera del Libro di Brescia. Il protocollo d’intesa firmato nelle settimane scorse sancisce l’unione e il cammino insieme per i prossimi dieci anni nella realizzazione della kermesse culturale cittadina.

    Attiva dal 2014 e ormai alla settima edizione, Librixia ha rinnovato la formula e la veste grafica della storica manifestazione cittadina dei librai del centro. Il nuovo brand – Librixia – è stato ideato ed è detenuto dal Circolo Culturale senza finalità di lucro ANCoS di Confartigianato Imprese Brescia. La manifestazione viene progettata in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale che, oltre a concedere il patrocinio, ha messo a disposizione spazi e luoghi prestigiosi e ha partecipato attivamente alla composizione del palinsesto artistico letterario.

    “Da queste premesse”, informa una nota di Palazzo Loggia, “è nata la volontà di consolidare nel tempo questa collaborazione per continuare a valorizzare le aree del centro storico con una manifestazione culturale sempre più di richiamo per il pubblico e gli operatori del settore, con la volontà di allargarne il respiro a livello nazionale”.

    Il protocollo, firmato per il Comune di Brescia dal responsabile dell’Area Cultura, Creatività, Innovazione e Promozione della città Marco Trentini, appositamente delegato dalla Giunta comunale con  deliberazione n. 617 in data 02.12.2020, e per ANCoS dal presidente, legale rappresentante pro tempore, Eugenio Massetti, prevede l’intesa per i prossimi dieci anni e la possibilità di rinnovo alla scadenza con un ulteriore accordo. Le parti si impegnano a svolgere “Librixia” con cadenza periodica annuale, sul territorio comunale, e ANCoS è vincolata a “non cedere la titolarità del marchio Librixia ad altri soggetti, anche per finalità commerciali, senza aver sentito preventivamente il Comune di Brescia che si riserva in ogni caso la facoltà di recedere dal presente accordo”.

    Il Comune di Brescia s’impegna a sostenere la manifestazione con il patrocinio, con la concessione degli spazi e contribuendo attivamente alla realizzazione del palinsesto e alla sua diffusione sul territorio. Nel protocollo non viene però quantificato l’aspetto economico, anche se Palazzo Loggia si prende l’impegno a “contribuire economicamente e logisticamente all’organizzazione della manifestazione nelle misure e modalità annualmente definite tra le parti”.

    Il Comune esenta “l’ente organizzatore della manifestazione e per tutta la durata della stessa dal pagamento del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, ai sensi del vigente regolamento comunale, trattandosi di iniziativa che rientra nell’ambito di specifico programma di valorizzazione e intrattenimento di aree cittadine”.
    L’accordo prevede, la possibilità, se condivisa dalle parti, di svolgere singoli eventi fuori dal territorio comunale per dare maggior risalto e più ampia diffusione all’iniziativa, il cui “core business” dovrà comunque trovare svolgimento nel Comune di Brescia.

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