I capoluoghi della Lombardia orientale: quali sono gli indicatori di rischio?

Una lettera firmata dai primi cittadini di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova chiedono lumi a Speranza e Fontana.

(red.) I sindaci dei capoluoghi della Lombardia orientale -Brescia, Bergamo, Mantova e Cremona – hanno scritto una lettera al governatore Attilio Fontana e al ministro della Salute, Roberto Speranza, in cui chiedono di avere una serie di dati per meglio comprendere i 21 indicatori di rischio che hanno reso la nostra regione un’unica zona rossa, nonostante l’andamento dei contagi sia variabile da provincia a provincia.

 

Gentile Ministro, Gentile Presidente, la preoccupazione per la crescita dei contagi è comune e condivisa, così come l’impegno per rallentarne la diffusione a tutela dei nostri cittadini. Siamo convinti che mai come ora serva la più ampia e solida unità istituzionale e non verrà mai meno dai nostri territori l’impegno a fare la nostra parte.
Vi scriviamo, da rappresentanti delle nostre comunità, al fine di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province e i parametri che ne determinano l’inserimento nella zona rossa, al pari di tutta la Regione.

Tale richiesta è motivata dalla necessità di capire per spiegare ai nostri cittadini e imprese e categorie economiche e sociali lo stato di fatto. Ma è altresì fondamentale per monitorare l’andamento epidemiologico. Siamo per questi motivi a chiedere di conoscere i dati relativi ai 21 indicatori sanitari di rischio, nonché RT delle nostre province e città capoluoghi nella settimana appena conclusa.

Tale richieste ci aiuteranno a conoscere la complessità dei fattori e dati che determinano le zone di inserimento e  ci consentiranno di richiederVi, se confortati dagli stessi, l’applicazione di quanto previsto dall’art.3 comma 2 del Dpcm.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.