Frode fiscale, 5 anni e 10 mesi a Enio Moretti

L'ex consigliere regionale della Lega Nord condannato per avere realizzato un complesso sistema di "cartiere" per avadere contributi e Fisco.

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    enio moretti(red.) Condannato a  5 anni e 10 mesi l’ex consigliere regionale bresciano Enio Moretti, a processo per una frode fiscale da 20 milioni di euro.
    Sei anni al fratello Renato, 5 anni e 8 mese per Rocco Natale e 6 anni per Vincenzo Natale, i fratelli calabresi “soci” in affari con l’ex assessore leghista di Chiari.
    Pene più lievi per gli altri imputati, 13 in tutto. Assoluzione per Diego Frattini e per Luca Turra. Il procedimento avviato dalla Procura di Brescia ha scoperchiato un sistema basato sull’emissione di fatture gonfiate e crediti d’imposta inesistenti utilizzati per pagare in modo illecito i contributi dei dipendenti tramite compensazione.
    I fatti contestati risalgono al periodo compreso fra il 2006 e il 2010.
    Il pm aveva chiesto 5 anni e 3 mesi per l’ex consigliere lombardo del Carroccio, così come per il fratello Renato. Il tribunale ha disposto anche la confisca dei beni preventivamente sequestrati per un ammontare di oltre un milione e settecento mila euro: si tratta di depositi bancari, di 15 abitazioni e 5 terreni, 24 autovetture, 24 mezzi d’opera e 6 orologi di lusso.

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