La storia era balzata agli onori della cronaca nel febbraio di un anno fa quando la squallida vicenda era emersa, dopo anni di silenzi e di paura da parte della ragazzina, che non era riuscita a confidare alla madre quanto avveniva tra le pareti della loro abitazione.
L’uomo venne arrestato dai carabinieri dopo la denuncia formalizzata nella caserma di sant’Eustacchio dalla giovane che finalmente aveva raccontato anni di abusi da parte dell’imprenditore in pensione.
L’uomo, in passato, era finito nei guai per atti osceni in luogo pubblico e per violenza sessuale nei confronti di minorenne.
Dai baci apparentemente innocui, a carezze più lascive, fino ai rapporti completi la situazione è andata vanti, nel silenzio, da quando la ragazzina aveva solo 10 anni e per ben cinque anni, senza che la compagna dell’uomo se ne avvedesse né conoscesse i precedenti dell’uomo, anche perché il 64enne aveva minacciato la bambina di non raccontare nulla alla madre.
Il tribunale ha condannato l’uomo condannato a 10 anni e al pagamento di una provvisionale di 50mila euro.