Venerdì 27 novembre faccia a faccia con la ricerca made in Brescia

Evento online promosso da Statale, Cattolica, Brescia Musei, Accademia Santa Giulia, Conservatorio. Con il comune di Brescia e l'Ufficio scolastico.

(red.) Torna l’evento di divulgazione scientifica “MEETmeTONIGHT – Faccia a faccia con la ricerca”, quest’anno inserito in un grande evento online. Venerdì 27 novembre l’iniziativa annuale della Notte europea dei ricercatori, promossa dalla Commissione europea per favorire l’incontro tra ricercatori e cittadini e valorizzare la cultura della ricerca, fa tappa anche a Brescia.
L’appuntamento è online sui canali social dedicati all’evento di Brescia • Twitch: https://www.twitch.tv/meetmetonight2020 YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCSI6BxTntst5KeH0By2QoW. Il programma completo delle attività proposte a Brescia è invece consultabile sul sito ufficiale.

L’evento, dedicato a studenti e docenti delle scuole bresciane, è promosso e organizzato anche quest’anno da Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia), Fondazione Brescia Musei, Accademia di Belle Arti SantaGiulia e Conservatorio Luca Marenzio. Una grande rete nel nome della Ricerca, che si avvale del coordinamento del comune di Brescia e del supporto dell’Ufficio scolastico territoriale, per promuovere il più importante evento europeo di comunicazione scientifica.
Spazio ai ricercatori che saranno chiamati a raccontare, in diretta, la loro attività di ricerca in maniera divulgativa. Spazio anche all’interazione: quiz e sondaggi a tema coinvolgeranno gli studenti e tutti coloro che saranno collegati.

Nella mattinata, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, ciascuna realtà proporrà le proprie attività di ricerca, rivolte anche e soprattutto agli studenti delle scuole.
Nel pomeriggio, dalle 14:00 alle 19:00, l’evento sarà congiunto con un ricco palinsesto di contributi live dedicati al tema di quest’anno: FUTURE: BE THE CHANGE, sviluppato attorno a cinque aree tematiche – “SMART CITIES”, “HUMANITIES”, HEALTH”, “TECHNOLOGY” e “SUSTAINABILITY” – identificate dagli slogan BE URBAN, BE CULTURAL, BE ACTIVE, BE CONNECTED e BE RESPONSIBLE.
Ospite d’accezione Paolo Vineis, Ordinario di Epidemiologia Ambientale presso l’Imperial College di Londra, che si collegherà alle 15:45 per parlare di “Cambiamento climatico e salute”.

Università degli Studi di Brescia
L’Università degli Studi propone, per la mattina, 12 mini-talk. Tanti i temi: dalle potenzialità dell’ottimizzazione matematica per l’ambiente al riciclo come attività fondamentale nell’ottica di un’economia circolare sostenibile; dal progetto dedicato al miglioramento dell’igiene e della salute ambientale nelle scuole brasiliane al focus sulle nuove tecnologie di fabbricazione di elettronica e sensori; dall’esplorazione delle tecniche di stimolazione cerebrale alle ricerche sugli effetti dell’esposizione ambientale a neurotossici; dagli studi sullo zebrafish, piccolo pesce tropicale modello per lo studio delle malattie umane alla fisioterapia in 3D;  dall’evoluzione delle possibilità terapeutiche della radioterapia oncologica al percorso di educazione all’imprenditorialità per la realizzazione di idee di business.
Il programma dell’Università degli Studi di Brescia prosegue nel pomeriggio. Alle 14:00, per l’area Health – Be active, il prof. Giovanni Mirabella del Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, sarà protagonista della ted “Un impulso incontrollabile” approfondisce le cause alla base dei problemi del controllo degli impulsi nelle malattie dello sviluppo evolutivo come autismo, Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, Sindrome di Tourette, e sindrome ossessivo compulsiva; alle 16:40, per l’area tematica Humanities – Be cultural, sarà la volta di Francesco Menoncin del Dipartimento di Economia e Management con “SPQR: Spesa Pubblica, Quarantena e Ripresa”: focus sulle prospettive per la Next Generation EU nell’era della pandemia e della crisi economica: dall’intervento dello Stato alle conseguenze per la next generation UE, dagli effetti sul commercio internazionale alla crisi nella distribuzione e nella percezione del reddito, dalle comunità energetiche allo sviluppo di un nuovo piano europeo Green Deal per raggiungere gli obiettivi futuri di decarbonizzazione; alle 17:40, nell’ambito dell’area tematica Sustainability – Be responsible, il prof. Gianni Gilioli del Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale tratterà dell’evoluzione dei sistemi alimentali e della transizione verso la sostenibilità nella ted “Sostenibilità: una sfida all’antropocentrismo” sviluppata come una tavola rotonda con esponenti del mondo scientifico e produttivo; alle 18:10, per l’area tematica Technology – Be connected, la prof.ssa Elisabetta Comini del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione presenterà esperimenti e prototipi per lo sviluppo delle tecnologie del futuro nella ted “Fisica e nanotecnologie” proponendo esempi pratici della preparazione di nanostrutture e della loro integrazione in dispositivi elettrici.

Università Cattolica
Future be the change è il tema che campeggia sull’edizione di quest’anno e nel sottotitolo l’invito a volgere lo sguardo verso il futuro. È in questa prospettiva che si inseriscono i 16 Future Lab giovani, ovvero dei percorsi condivisi e innovativi, che partono dal basso e rappresentano la via di un “Brescia Recovery Plan”. Il progetto, coordinato da Barbara Boschetti, docente di diritto amministrativo, insieme a Ivana Pais, docente di Sociologia economica, ha preso forma all’interno dell’Osservatorio per il territorio (Opter). I FutureLab hanno coinvolto le classi terze e quarte di quattro scuole bresciane: l’Istituto Abba Ballini e l’Einaudi di Chiari, i licei Carli e Luzzago.
I risultati verranno raccontati a Meetmetonight il 27 novembre in due momenti: la mattina, alle ore 9.30, A scuola di futuro, con i presidi che hanno partecipato al progetto, grazie anche alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, mentre il pomeriggio, alle ore 14.45, Il futuro con gli occhi del futuro, i protagonisti saranno gli studenti che esporranno alla cittadinanza le idee emerse nei gruppi di lavoro.  Parteciperà anche una disegnatrice che a fine incontro restituirà graficamente le idee emerse.
Spazio alla Psicologia e alla musica con La mente nei suoni, nell’incontro curato dal preside della facoltà Alessandro Antonietti e con la ricercatrice Alice Cancer, in dialogo con Marina Vaccarini del Conservatorio Luca Marenzio. Una collaborazione virtuosa per spiegare come la musica può aiutare nella riabilitazione del linguaggio.
Nell’evento del pomeriggio, Giovani&Covid: alla ricerca di un significato, ore 17.55, la psicologa Semira Tagliabue presenterà uno studio condotto sui giovani per capire che impatto ha prodotto sui giovani il periodo di lockdown. Fare esperienza di eventi stressanti o traumatici può generare nelle persone una ‘crisi di significato’ che attiva il processo di meaning-making.
Come ogni anno uno spazio importante è riservato alle attività della facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali con Be ready for the science. Qui troveranno spazio la ricerca dedicata all’ambiente con immagini dalla torre micrometeorologica di Bosco Fontana in provincia di Mantova che misura con attrezzature molto sofisticate gli inquinanti ambientali e la composizione dell’atmosfera (Angelo Finco). I ricercatori di fisica ci accompagneranno in un viaggio virtuale nei laboratori di spettroscopia, dei superconduttori e di analisi quantistica (Stefania Pagliara e Claudio Giannetti), mentre Daniele Toti, docente di informatica, proporrà una ricostruzione delle reti terroristiche fatta su Twitter; per la matematica spazio ai linguaggi della geometria con le docenti Silvia Pianta e Silvia Pagani.
Non mancherà l’interazione con le classi e con i singoli studenti con un quiz a premi sui contenuti delle ricerche esposte nella mattinata. Coordineranno l’appuntamento i professori Alessandro Musesti e Marco Della Vedova.
Nel pomeriggio, alle ore 17.25, il prof. Giacomo Gerosa proporrà una riflessione sulla crescita infinita con il ted La farfalla, l’elefante e il paradigma della crescita infinita.
Particolarmente significativa la partecipazione della Marina militare con l’intervento del contrammiraglio Massimiliano Nannini, direttore dell’Istituto Idrografico di Genova, che racconterà Le campagne di ricerca realizzate al Polo Nord. Una sfida sia umana che tecnologica sulla nave Alliance nel Mar Glaciale Artico e la misurazione del Molloy Hole che raggiunge 5.500 metri di profondità.

Fondazione Brescia Musei
Le proposte di Fondazione Brescia Musei si inseriscono nell’area “humanities” riassunta nello slogan “be cultural”. Si inizia la mattina con un’originale e poetica proposta per le scuole primarie e secondarie di 1°: Ritorno alla natura, un laboratorio a km 0, 100% biodegradabile, che utilizza esclusivamente materiali naturali; diverse sperimentazioni creative permetteranno di instaurare un dialogo poetico tra arte e natura, un rapporto che esisteva già in tempi remoti. (La partecipazione è gratuita ma su prenotazione: Centro Prenotazioni 030.2977833-834 santagiulia@bresciamusei.com la durata è di un’ora).
Nel pomeriggio alle ore 16.20 un appuntamento imperdibile con Francesca Morandini, conservatrice delle collezioni e delle aree archeologiche, che proporrà in esclusiva una coinvolgente TED sulla Vittoria Alata. L’antica statua da poco rientrata a Brescia dopo l’importante restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, fa già parlare di sé grazie alle nuove scoperte frutto delle indagini e delle ricerche recentemente condotte.
La lunga giornata di eventi si chiude con la speciale proiezione gratuita, disponibile sulla piattaforma Eden in Salotto dalle ore 20 alle 24, del film Antropocene – L’epoca umana (Canada, 2018, 87’). Si tratta del completamento di una trilogia di documentari sull’impatto delle attività umane sul nostro pianeta. Un viaggio in sei continenti, per accostare i diversi modi nei quali l’uomo sta sfruttando le risorse terrestri e modificando la Terra come mai prima, più di quanto facciano i fenomeni naturali. Il link a cui collegarsi è https://vimeo.com/478454913 (PSW: ndrantro1).

Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia
L’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia presenta un mini-talk alle ore 18:25, inserito nell’area tematica Smart cities – Be urban, nel corso del quale il prof. Massimo Tantardini – Coordinatore di Scuola del corso di Grafica e Comunicazione, Dipartimento di Arti Visive – sarà protagonista della ted “Periferiche visioni. Le prove generali della globalizzazione. (On e Off line)”, dedicata al progetto internazionale di ricerca-azione da lui coordinato e alla mostra “Periferiche visioni. A study about”, realizzata a seguito di uno studio di cultura visuale sulla relazione fra spazi e vite, nelle aree suburbane del mondo.
L’Accademia organizza anche tre differenti LAB nel corso della mattinata: alle ore 9:30, “Instagram: influenze positive e come esercitarle”, a cura di Laura Tonin, Social media manager di Accademia; alle ore 10:15 “Illustrazione. ‘Belle storie!’ … ‘Quante storie!’ La narrazione attraverso le immagini” a cura del prof. Antongionata Ferrari, Scuola di Grafica e Comunicazione, dipartimento di Arti Visive; alle 11:30 “Instagram e arte: the place to be”, dove il prof. Massimo Tantardini incontra e modera l’intervento sul significato del ‘creare arte attraverso Instagram’ tenuto dal collega prof. Benedetto Demaio, docente di Ultime tendenze delle arti visive e di Comunicazione pubblicitaria – dipartimento di Arti visive e Arti applicate, dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia – Content creator e Visual Artist.

Conservatorio di musica Luca Marenzio
Per l’area tematica Technology – Be connected la prof.ssa Marcella Mandanici del Conservatorio di musica ‘Luca Marenzio’ presenterà alcuni percorsi di integrazione tecnologica attivabili per l’alta formazione musicale, fra cui l’applicazione delle tecnologie nel campo dell’educazione e della musicoterapia.

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