Lombardia, ambulatori aperti anche di notte e nei festivi

Dal 1 maggio parte la sperimentazione in tutta la regione che prevede visite mediche anche dalle 20 alle 24, dal lunedì al venerdì e nei pomeriggi dei giorni prefestivi e nei giorni festivi.

Brescia. Dal prossimo 1° maggio tutte le Aziende Sanitarie pubbliche (ASST/IRCCS) della Lombardia (comprese quelle bresciane) dovranno garantire prestazioni anche nella fasce serale (dalle 20 alle 24) dal lunedì al venerdì, nei pomeriggi dei giorni prefestivi e nei giorni festivi.
Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta della vicepresidente Letizia Moratti che avvia una sperimentazione di 12 mesi.
Si parte dalle prestazioni di diagnostica per immagini erogate dalle grandi attrezzature (tac, risonanza magnetica, mammografia).
Nulla cambia per i cittadini che dovranno pagare soltanto il ticket, se dovuto.

«Anche questo importante provvedimento – sottolinea la vicepresidente Letizia Moratti – rientra nel più ampio progetto di riduzione delle liste d’attesa, fortemente voluto da Regione Lombardia». «La fase sperimentale di 12 mesi – conclude Letizia Moratti – potrà certamente estendersi, così come estenderemo la tipologia di prestazioni erogate dalle Aziende Sanitarie».

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