Esa dona al Civile due ecografi per diagnosi precoce del tumore alla mammella

(red.) “Esprimiamo, anche per conto di tutta la Asst Spedali Civili di Brescia, profonda gratitudine alla presidente di Esa- Educazione alla Salute Attiva – Nini Ferrari, e a tutta la associazione, per la donazione di due ecografi di ultima generazione, al Reparto di Radiologia 1 – Centro Senologico di Via Marconi e al reparto Breast Unit del nostro Ospedale”. Così Massimo Lombardo, direttore generale della Asst Spedali Civili di Brescia, ricorda che da oltre un decennio la ecografia si è imposta tra le indagini fondamentali nella diagnosi precoce e questi nuovi ecografi soddisfano pienamente le necessità di gestione di pazienti complessi, necessità che non possono prescindere dalla disponibilità di apparecchiature sempre più moderne e sofisticate. “Questi ecografi di ultima generazione permettono di contribuire a fornire alle pazienti le migliori prestazioni, come impone una medicina in continua evoluzione”.

Il dottor Grazioli e la dottoressa Simoncini, responsabili rispettivamente del reparto di Radiologia 1 e del reparto Breast Unit, spiegano che la prevenzione primaria del tumore della mammella richiede un approccio integrato che prevede la personalizzazione dei controlli e la sorveglianza stretta di chi è ad alto rischio. Questo approccio è diventato fondamentale nell’attività clinica di questa area specifica.
“L’apparecchio ecografico è divenuto parte integrante nell’approccio multimodale e multidisciplinare nella fase diagnostica nelle pazienti con sospetto tumore della mammella discriminando il tessuto solido sospetto per tumore rispetto alle formazioni cistiche nonché guidando in molti casi il prelievo bioptico per ottenere la diagnosi definitiva”.
La più viva riconoscenza anche da parte di tutti i collaboratori dei rispettivi reparti alla presidente Nini Ferrari, e ai donatori che hanno generosamente contribuito a questa iniziativa.

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