“Asma e Covid-19: a domanda, risposta”, webinar il 12 maggio

Ben 90 minuti per rispondere ai dubbi che il coronavirus scatena su chi ha già una patologia respiratoria.

(red.) Ben 90 minuti per rispondere ai dubbi che il Covid-19 scatena nei pazienti che soffrono di asma. Questo l’obiettivo di “Asma e Covid-19: a domanda, risposta”il primo webinar interattivo sull’asma destinato ai pazienti, familiari e caregivers promosso da FederAsma e Allergie OdvL’appuntamento virtuale, in programma martedì 12 maggio dalle 18 alle alle 19.30, offrirà a ben 3.000 persone la possibilità di approfondire aspetti di loro interesse e interagire con gli specialisti partecipanti tramite videochat. Per partecipare all’iniziativa basterà registrarsi su www.asmazero.it o direttamente su https://register.gotowebinar.com/register/4093609740128868624

 

“Le persone con asma, già interessate da una malattia respiratoria cronica, temono l’esposizione al rischio di contrarre il virus – dichiara Laura Mastrorillo- Presidente FederAsma-. Dall’inizio della pandemia siamo stati inondati da numerosi quesiti da parte dei pazienti. Anche se a distanza, abbiamo sentito quindi il dovere di stare vicini, oggi più che mai, a quanti sono chiamati a convivere con questa patologia. Siamo ben consapevoli, infatti, dei timori e delle difficoltà che i soggetti asmatici vivono in questo periodo. Per questo abbiamo fortemente voluto offrire questa utile opportunità di confronto e di sapere scientifico con esperti autorevoli, così da far chiarezza su alcuni aspetti fondamentali nella gestione della malattia di fronte a questa emergenza”. 

A rassicurare i pazienti con asma potrebbero essere le ultime evidenze scientifiche, che dimostrano come i soggetti asmatici corrano un rischio minore di contrarre l’infezione da Covid-19. Alla base potrebbe esserci il potere fortemente antinfiammatorio che la terapia per il controllo dell’asma esercita, e che potrebbe svolgere un’azione protettiva nei confronti del nuovo virus.
Opportuno, in ogni caso, seguire le regole e le raccomandazioni indicate dalle Istituzioni: distanziare dagli altri di almeno 1 metro, limitare gli spostamenti, indossare la mascherina nei luoghi pubblici e al chiuso, lavare accuratamente e frequentemente le mani per almeno 40 secondi ed evitare di portarle alla bocca, naso e occhi sono tutte precauzioni doverose per contenere la curva del contagio.

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