Tentato omicidio, arrestato indiano

Tutto partito da una furiosa lite finita nel sangue, l'altra notte in via Milano.

(red.) E' finito in manette Mukhtiar Singh, un indiano di 30 anni accusato di essere responsabile, con due connazionali di 26 e 21 anni che sono stati denunciati a piede libero e un quarto ancora ricercato, del grave accoltellamento verificatosi nella notte di martedì in via Milano, a Brescia (leggi qui). Nella rissa erano rimaste feriti due uomini e uno, di 29 anni, è ancora in ospedale dopo una delicata operazione chirurgica conseguenza delle sei coltellate ricevute, una delle quali ha perforato un polmone.
Le vittime, entrambe indiane, erano riverse a terra quando fortunatamente sono stati chiamati i soccorsi da parte di altri due immigrati che avevano assistito da lontano alla scena, un pachistano e un brasiliano. 
La furiosa lite è probabilmente nata per problemi di alcool e di gioco: gli indiani si erano infatti trovati tutti insieme a bere in un appartamento-dormitorio al numero 66 di via Milano, dove vivono 11 persone e dove è nato il diverbio finito nel sangue per strada. Qui le due vittime sono state raggiunte dai quattro aggressori mentre stavano allontanandosi per rientrare nella loro abitazione di via Chiusure.