Incidenti mortali, sono già 44 dall’inizio dell’anno

Cresciuto del 30% il numero delle vittime su strada nei primi sette mesi dell'anno in corso. Nello stesso periodo del 2021 erano state 32. Tra le cause principali: la velocità, la guida sotto stato di ebbrezza o sostanze e l'uso del cellulare.

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Brescia. Sono già 44 le vittime di incidenti stradali nel bresciano dall’inizio del 2022.
Sette mesi drammaticamente segnati da un numero di croci in salita rispetto allo scorso anno. Si tratta di un 30% in più di morti: erano stati 32 dodici mesi fa, 65 in tutto l’anno.

Secondo i dati di “Condividere la Strada Onlus”, elaborati con Provincia di Brescia e Polizia stradale, tra il primo gennaio e il 31 luglio del
2022 si sono registrate 42 vittime in 36 incidenti: il numero sale a 44 con le ultime due morti avvenute nei primi giorni di agosto, l’ultima delle quali solo giovedì, in un sinistro avvenuto in Tangenziale Sud a Desenzano, in cui è deceduto un 29enne albanese residente a Villanuova sul Clisi.
Sotto i 35 anni la metà delle vittime.
L’obbiettivo della riduzione del numero di incidenti mortali sembra ancora lontano, anche a livello nazionale.

Ogni giorno, infatti, in Italia, muoiono in media 8 persone per incidente stradale: Aci ed Istat hanno diffuso i dati sugli incidenti stradali del 2021. Confermando che, come prevedibile, dopo i periodi di calo dovuti ai lockdown anti-Covid, è tornato a crescere il numero delle vittime dovute agli incidenti.
Nel 2021, nela nostro Paese, si sono verificati circa 150mila incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 2.875 morti e circa 205mila feriti.
Tuttavia, a partire dal 2001, il numero dei morti per incidenti stradali è sempre diminuito fino al 2013, per poi assestarsi stabilmente intorno ai 3.200-3.400 morti/anno. Senza contare il costo sociale annuo degli incidenti stradali che è pari a 15 miliardi di euro.

Statistiche e numeri che riportano prepotentemente a galla i temi della sicurezza e della prevenzione, spesso trascurati. Tra le principali cause di incidenti mortali l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’assunzione di sostanze, ma anche la disattenzione legata all’ uso del telefonino alla guida.

 

 

 

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