Goitese, frontale auto-furgone: muore 83enne

Ieri pomeriggio Severino Pizzini, gioielliere di Guidizzolo, ha perso la vita in scontro a Montichiari. A bordo van una donna e due figli portati al Civile.

(red.) Ieri pomeriggio, giovedì 7 novembre, si è consumato un tragico incidente stradale sulla statale Goitese al confine tra Montichiari, nel bresciano e Castiglione delle Stiviere, nel mantovano. E’ accaduto dopo le 15,30 quando un uomo di 83 anni residente a Guidizzolo di Mantova, il gioielliere Severino Pizzini, era alla guida della sua Volkswagen Lupo e stava procedendo dal territorio mantovano verso quello bresciano. A un certo punto, però, forse per un malore dell’anziano o un guasto al veicolo, la vettura ha iniziato a sbandare e invadendo l’altra corsia. Proprio nel momento in cui dal senso opposto stava arrivando un furgone Transporter condotto da una 36enne di Sommacampagna di Verona e con a bordo anche i due figli di 10 e 12 anni.

Questo secondo mezzo ha cercato di tutto per evitare lo scontro con l’utilitaria, ma non c’è stato verso e subito dopo l’impatto il van è finito fuori strada. Al centro della carreggiata, invece, è rimasto il groviglio di lamiere con a bordo l’anziano. Subito sono scattati i soccorsi al 112 con l’arrivo sul posto delle ambulanze, dell’automedica e della Polizia Locale di Montichiari. Ma è intervenuto anche l’elicottero per i soccorsi urgenti. I sanitari hanno purtroppo accertato che Severino Pizzini era morto sul colpo nell’impatto frontale. La sua salma è stata quindi recuperata e condotta da un mezzo dell’agenzia funebre verso l’obitorio dell’ospedale Civile di Brescia per gli accertamenti del caso.

Ma il medico legale ha compreso i motivi dello scontro e ha deciso di non disporre alcuna autopsia e di consegnare il corpo alla famiglia per il funerale. I sanitari si sono poi dedicati al soccorso della donna al volante del furgone e anche dei due figli, di cui una bambina di 10 anni che è parsa in condizioni più gravi e condotta in elicottero al Civile. In seguito è stata raggiunta nel massimo ospedale cittadino anche dalla madre e dal fratello. L’incidente ha provocato problemi alla viabilità, con il traffico che è rimasto bloccato per tre ore e poi riaperto intorno alle 18,30, con il lavoro della Polizia Locale a gestire il transito dei mezzi.

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