Brescia non dimentica le croci sulla strada

(red.) Sono meno degli anni passati, ma non vanno comunque dimenticati. Anche e soprattutto per commemorare coloro che hanno perso la vita sulla strada nel corso del 2012 –  96 persone solo nel Bresciano – l’associazione «Condividere la strada della vita» ha organizzato per domenica 29 settembre l’annuale giornata di ricordo per i lutti dettati dalla velocità e dalle condizioni di guida alterate.
Alla messa, che si terrà domenica alle 10 nella chiesa di Santa Maria Calchera, seguirà la manifestazione delle croci in piazza Tebaldo Brusato. Nella giornata di venerdì 27 settembre, poi, l’associazione, con il patrocinio del Comune di Brescia e della Provincia, ha organizzato una serata dal nome «Note per la vita», musica e sport saranno al centro dell’evento ospitato dal Teatro Santa Chiara del Villaggio Prealpino.  Negli ultimi 10 anni, sono state più di 1300 le persone che hanno perso la vita in un incidente stradale.
Per questo, il presidente dell’associazione, Roberto Merli, continua ad impegnarsi per «scuotere le coscienze e sollecitare le istituzioni, affinché questi gravi sacrifici umani sulle strade diminuiscano». Certo, il problema è ben lontano dall’essere risolto. Ma qualcosa si sta smuovendo. Secondo quanto dichiarato dall’assessore Maria Teresa Vivaldini basandosi sui dati raccolti dall’osservatorio istituito nel 2006, infatti,  le vittime al di sotto dei 30 anni, che nel 2002 erano il 47%, nel 2012 sono scese al 27%. Una magra consolazione, questa, soprattutto considerando il fatto che l’età più a rischio rimane comunque quella compresa fra i 28 e i 35 anni.