Finisce nel fosso, trovato il giorno dopo

(red.) Ferito, dopo la caduta in un fosso con il motorino, è stato ritrovato agonizzante solo dopo qualche ora, ma il lungo tempo trascorso senza soccorsi e le ferite troppo gravi gli sono costate la vita.
E’ finita così tragicamente la vita di un immigrato indiano, Kulwinder Singh, 38 anni, operaio alla New Poli Group di Montichiari (Brescia) e residente con un connazionale a Castenedolo.
L’uomo, domenica sera, era uscito di casa dopo avere salutato il suo coinquilino. A mezzanotte l’amico, preoccupato del mancato rientro del connazionale ha provato a chiamarlo sul telefonino, senza successo.
La mattina dopo, intorno alle 10, un ciclista che stava percorrendo la strada Provinciale parallela alla Statale 236, al chilometro 52, ha notato l’uomo riverso a fianco della strada, accanto il motorino rovesciato. In quel momento stava transitando la polizia in servizio all’aeroporto di Montichiari che viene chiamata in soccorso.
Vengono allertati i soccorsi e l’uomo trasferito alla Poliambulanza in condizioni critiche. La polizia, nel frattempo, è riuscita ad accertare che si tratta proprio della persona che mancava da casa dalla sera precedente. Nonostante le cure prestate in ospedale, il cuore dello sfortunato immigrato ha poi cessato di battere alle 12,30.
Sul luogo dell’incidente non viene riscontrata la presenza di eventuali altri mezzi. E’ probabile che l’uomo abbia perso il controllo del motorino e sia sbandato finendo poi nel fosso. L’erba alta e la posizione non hanno consentito che il corpo del ferito potesse essere scorto dalle auto in transito.
Proseguono intanto gli accertamenti per stabilire cause e dinamica del sinistro.