Incidenti: carambola con due morti

L'autista di una Punto non si ferma a uno stop, muoiono madre e figlio. Era ubriaco.

(red.) Ancora un tamponamento stradale con delle vittime in provincia di Brescia. Sabato pomeriggio intorno alle 18 due persone sono decedute per i traumi riportati in un incidente avvenuto a Urago d'Oglio, lungo la strada che da Chiari porta a Rudiano. Le vittime sono Merile Del Barba, 52 anni, e il figlio Andrea Pighetti, di 20. I due si trovavano sull'auto Fiat Punto guidata da G.A., un conoscente 48enne di Cologne poi risultato al volante in stato di ebbrezza: 1,7 per cento il suo tasso alcolemico, oltre il triplo della soglia consentita che è di 0,5.
L'incidente è avvenuto quando la Punto stava immettendosi sulla strada provinciale 18, in condizioni di scarsa visibilità dato il buio e anche
un po' di nebbia. In quel momento stava arrivando una Mercedes, da sinistra, ma il conducente dell'utilitaria non l'ha vista. La Mercedes non ha potuto evitare il violento impatto, dato che viaggiava ad una velocità sostenuta, avendo la precedenza.
Lo scontro è stato tremendo e la Punto è stata trascinata per alcune decine di metri, poi è finita nei campi sulla destra della provinciale. La Mercedes ha invece superato la corsia è si è schiantata contro il guard rail sul lato opposto.
Merile Del Barba e suo figlio sono morti quasi sul colpo: all'arrivo dei sanitari del 118 per loro non c'era già più nulla da fare. L'autista della Punto si trova ricoverato in prognosi riservata al Civile dopo essere passato dall'ospedale di Chiari. Il ragazzo albanese che guidava la Mercedes, H.M., di 26 anni residente a Romano di Lombardia, è stato medicato e poi dimesso.