Sfiorato dal pullman: grave ciclista

L'incidente si è verificato a Torbole. Vittima un rumeno di 40 anni.

(red.) Un operaio romeno di 40 anni residente a Torbole, Georghe Badicel, è l’ultimo "utente debole della strada" che paga la scarsa tutela della quale godono ciclisti e pedoni sulle nostre rotabili, spesso scarsamente illuminate, quasi sempre prive di piste ciclabili o di passaggi riservati ben distinti da quelli per i veicoli a motore.
Negli ultimi giorni la cronaca ha registrato la morte del ciclista 77enne Roberto Pianta (leggi qui), la donna in bici investita venerdì in via Tirandi da un pirata della strada ubriaco (vai alla notizia), la cinese travolta sabato sulle strisce pedonali in via Valcamonica (leggi l'articolo).
L'operaio 40enne è stato ricoverato sabato pomeriggio in condizioni disperate nel reparto di rianimazione del Civile dopo essere stato coinvolto in un incidente dai contorni ancora poco chiari.
L’uomo stava viaggiando in bicicletta verso Roncadelle nel centro abitato di Torbole e percorreva via Mazzini – la ex statale 235 – a fianco di un altro ciclista, un concittadino romeno di 32 anni.
Proprio nel momento in cui un pullman stava superando la coppia, uno dei due immigrati ha perso l’equilibrio, trascinando anche l’altro nella caduta. Purtroppo Georghe Badicel ha battuto violentemente la testa sull’asfalto e le sue condizioni sono apparse gravissime ai soccorritori del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza al Civile dov’è entrato in coma. Il 32enne, per fortuna, è rimasto ferito solo leggermente.
I due sono stati urtati, oppure solo sfiorati e buttati a terra dallo spostamento d’aria? Per effettuare le verifiche il mezzo pesante è stato posto sotto sequestro dalla Polstrada di Chiari, che indaga sull’accaduto.