La quarta dose del vaccino non convince i lombardi

Finora l'hanno fatta 506.552 persone, solo il 16,36% della platea potenziale. Anche nella nostra provincia le prenotazioni scarseggiano e la fiducia è poca.

Brescia. E’ un mezzo flop nella nostra provincia e in tutta la regione la campagna per la quarta vaccinazione anti-Covid. La distribuzione della quarta dose, iniziata lo scorso 12 luglio e riservata a tutti gli ultra sessantenni e agli over 12 fragili (per tutti vale la regola che devono essere passati 120 giorni dalla terza dose o da un tampone positivo), non riscontra il successo che le autorità sanitarie si aspettavano. In tutta la regione alla mattina del 9 agosto l’hanno fatta 506.552 persone, solo il 16,36% della platea potenziale. Più o meno 20 mila delle quali nella nostra provincia.
Forse perché tra gli utenti non c’è fiducia che un’ulteriore vaccinazione possa proteggere dalle nuove varianti, visto che nel tam tam del passa parola circolano le testimonianze di chi, appena vaccinato per la quarta volta, s’è preso ugualmente il Covid, anche se in forma leggera.
Fatto sta che le prenotazioni non decollano: fino a Ferragosto nel Bresciano sono ancora liberi il 56% dei posti disponibili; peggio ancora dal 16 al 31 del mese, con l’87% libero. L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti ha lanciato l’ennesimo appello: «Proteggiamoci con il vaccino». Funzionerà?

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.