A Pontevico il primo caso bresciano di Omicron

Contagiata una 50enne residente nella Bassa, "paucisintomatica" ed in isolamento. Avviato il tracciamento tra i contatti familiari. Si tratta del decimo caso in Lombardia.

(red.) E’ localizzato a Pontevico il primo caso di variante Omicron individuato nel bresciano e isolato dall’Istituto Zooprofilattico di Lombardia ed Emilia Romagna.
Ad essere colpita una 50enne, che, come ha specificato Ats Brescia, è “paucisintomatica” ed ora si trova in isolamento nella propria abitazione.
Avviato il tracciamento dei contatti familiari per verificare se si tratti di un primo caso di variante Omicron oppure se ve ne siano già altri.
La donna, che ha contratto il Covid per la prima volta, non ha effettuato viaggi all’estero. Il tampone che ha rilevato la positività è stato effettuato a Manerbio.

Sono dieci (compreso il caso bresciano) i casi di variante Omicron accertati in Lombardia: gli altri a Lodi e nel Milanese. Ventisette, invece, quelli individuati sul territorio nazionale. A prevalere è ancora la variante Delta tra i nuovi contagi.
Con 5.304 nuovi positivi e 20 decessi (di cui quattro nel bresciano, tutte donne over 85 tra città e Concesio, dove i nuovi casi hanno toccato quota 533) ed un tasso di positività pari al 3,2%, con 146 ricoveri in terapia intensiva, Regione Lombardia sfiora la zona gialla, nonostante le rassicurazioni del governatore Attilio Fontana che ha parlato di un “Natale bianco”.

 

 

 

 

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