Super green pass al debutto: 500 controlli, poche multe
Le verifiche, effettuate a campione, su mezzi pubblici, locali e, anche, sulle piste da sci del bresciano hanno rilevato pochissime irregolarità.
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(red.) Super green pass al debutto anche nel bresciano, lunedì 6 dicembre, giorno dell’entrata in vigore del nuovo decreto (in vigore fino, almeno, al 15 gennaio) varato dal Governo per contrastare la diffusione del Covid 19 e per incentivare la popolazione alla vaccinazione.
Come è andata? Sono stati circa 500 i controlli effettuati dalle forze dell’ordine (polizia di Stato e, polizia Locale) preposte alle verifiche sia sui mezzi di trasporto sia in ristoranti e bar: poche le sanzioni elevate, circa una decina, segno che le regole sono state acquisite e applicate.
Controlli anche nelle località sciistiche, dove, sebben il flusso di turisti non sia ancora intenso, le verifiche sono state eseguite al Maniva, in Valtrompia, dove non sono stati riscontrati problemi, e al Passo del Tonale, con analoghi risultati, sia alle biglietteria, sia in pista.
Sugli impianti di risalita il “certificato verde rafforzato” è obbligatorio solamente in caso di zona arancione o rossa, mentre in zona verde o bianca è necessario esibire solo il Green pass base. Se l’impianto di risalita ha seggiovie o cabinovie è richiesto il certificato base se ci si trova in zona bianca o gialla, mentre serve quello rafforzato se si è in zona arancione o rossa.
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