Vaccino anti-Covid, “prima gli over 65 poi tutti gli altri, anche nelle scuole”

Ieri il commissario Figliuolo ha annunciato i nuovi passi mentre si è in attesa di oltre 2,1 milioni di dosi di Pfizer.

(red.) Prima vaccinare tutti gli over 65 e poi si può pensare di aprire la campagna di somministrazione con le dosi anti-Covid a tutte le altre fasce d’età. Valutando anche la possibilità, come si faceva un tempo, di vaccinare gli studenti direttamente a scuola. Sono i due messaggi fondamentali e più importanti pronunciati nelle ore precedenti a lunedì 3 maggio dal commissario straordinario all’emergenza Francesco Figliuolo.

Come detto, quindi, terminata la campagna vaccinale per gli over 65, cioé i soggetti più a rischio, il prossimo passo sarà anche quello di aprire alle classi produttive e quindi pensare all’estate. Queste affermazioni arrivano dopo l’annuncio dell’attesa di più di 2,1 milioni di dosi di Pfizer tra il 5 e il 7 maggio in tutta Italia per accelerare ulteriormente nella campagna vaccinale.

Infatti, se è vero che per il secondo giorno consecutivo è stato raggiunto l’obiettivo delle almeno 500 mila somministrazioni nell’arco di 24 ore, al momento però la media resta ancora poco al di sotto delle 400 mila giornaliere. E come detto, anche in vista della riapertura dell’anno scolastico il prossimo settembre, si sta seriamente valutando di portare la campagna vaccinale anche all’interno delle scuole e a favore dei ragazzi.

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