Vaccino anti-Covid in Lombardia, “15% rifiuta AstraZeneca”. “No, meno del 5%”

Per il dg Pavesi la tendenza è in aumento, ma l'assessore Moratti smorza: "Non c'è alcun allarme AstraZeneca".

(red.) La Lombardia, sul fronte della campagna di vaccinazione anti-Covid in corso, ha numeri da chiaro e scuro per quanto riguarda le somministrazioni. Da una parte c’è l’oggettiva accelerazione nell’immunizzare gli anziani, tanto che fino allo scorso 12 aprile erano stati vaccinati 58 mila over 70 e nei tre giorni successivi, fino a ieri, mercoledì 14 aprile, si è fatto altrettanto a fronte di un milione di ultrasettantenni presenti in regione. Ma in questo scenario preoccupa invece la situazione di AstraZeneca. Da quando si sono diffusi i timori per i casi di trombosi e quindi la raccomandazione di usare il prodotto per gli over 60, soprattutto in Lombardia si sta assistendo a una serie di rifiuti tra i vaccinandi.

E’ quanto emerso sempre ieri, mercoledì, dalla riunione settimanale in commissione Sanità al Pirellone. Tanto che il direttore generale del Welfare Giovanni Pavesi, sottolineando anche che in Lombardia servirebbero almeno 3 milioni di dosi al mese per poter garantire fino a 120-130 mila vaccinazioni al giorno, ha anche denunciato un 15% di cittadini, “percentuale in crescita”, che rifiutano di farsi somministrare il vaccino anglo-svedese. E quindi costretti ad andare in fondo alla lista. Peccato che ieri pomeriggio l’assessore al Welfare Letizia Moratti abbia diffuso una nota smentendo la posizione del proprio assessorato, nonostante anche Carlo Signorelli del Comitato tecnico scientifico lombardo avesse diffuso cifre simili.

“Le rinunce a vaccinarsi con AstraZeneca in Lombardia sono irrisorie, piuttosto sono in aumento considerevole le domande di approfondimento e di spiegazione sul vaccino. Non c’è nessun allarme rinunce per AstraZeneca – si legge nella nota – ad oggi è meno del 5% dei cittadini che sarebbero vaccinati con questo vaccino a rifiutare effettivamente la somministrazione”. Aldilà del balletto di cifre, in Lombardia al momento si sta andando sulle 50 mila vaccinazioni al giorno. Per quanto riguarda le fasce d’età, gli over 80 che hanno ricevuto almeno una dose sono 580 mila a fronte di 630 mila, ma ci sono anche 40 mila persone che si sta cercando di raggiungere attraverso le Ats per arrivare a immunizzare anche loro. Cifra soddisfacente anche per quanto riguarda gli over 70, con 995 mila interessati e di cui oltre 700 mila si sono prenotati per ricevere la dose.

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