Figliuolo: “Vaccinare tutti gli italiani entro fine settembre”

A regime 500 mila vaccinazioni al giorno. Il piano del commissario straordinario fissa le linee operative per completare al più presto la campagna.

(red.) L’obiettivo della campagna vaccinale contro il Covid-19 fissato dal commissario all’emergenza Francesco Figliuolo, generale di corpo d’armata degli alpini nominato da Mario Draghi in sostituzione di Domenico Arcuri, è quello di “vaccinare tutti gli italiani che lo vorranno entro fine settembre”. Tuttavia, secondo alcune fonti, Figliuolo auspicherebbe di poterlo raggiungere anche prima della fine dell’estate.
Il piano presentato dal commissario straordinario ed elaborato in armonia con il Piano strategico nazionale del ministero della Salute, fissa le linee operative per completare al più presto la campagna vaccinale.
“La governance sarà accentrata a fronte di una esecuzione decentrata, con una catena di controllo snella. I due pilastri per condurre una rapida campagna sono la distribuzione efficace e puntuale dei vaccini e l’incremento delle somministrazioni giornaliere”, si legge nel testo.
A regime Figliuolo e il suo staff contano di arrivare a 500 mila inoculazioni al giorno su base nazionale, con l’80% della popolazione vaccinato entro il mese di settembre 2021, quindi tutti gli italiani maggiori di 16 anni e in totale circa 51 milioni di persone. A quel punto sarebbe garantita l’immunità di gregge. Per i più giovani sarà necessario attendere lo studio, la sperimentazione e la preparazione dei vaccini pediatrici.

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