Vaccino anti-Covid, sistema in tilt e chiamate last-minute per i coinvolti

Molti erano stati avvisati solo domenica notte, senza risposta. Per fortuna la giornata di ieri si è poi "salvata".

(red.) Solo nelle prossime ore, intorno a martedì 2 marzo, si conosceranno le modalità di adesione alla campagna di vaccinazione anti-Covid per la popolazione dai 60 ai 79 anni negli altri 19 Comuni confinanti con gli otto già interessati lungo il lago d’Iseo al confine con la provincia di Bergamo. Ma nel frattempo quella di ieri, lunedì 1 marzo, è stata una giornata molto complicata e che per fortuna ha portato comunque a vaccinare 600 persone al polo di via Paolo VI a Iseo e in totale 1.430 compreso l’hub di Chiari.

Il motivo di questa difficoltà? I cittadini che avevano aderito attraverso la piattaforma regionale sono stati contattati solo nella notte di domenica 28 febbraio, ma molti non hanno risposto e dopo che il sistema di sms non ha funzionato. Di conseguenza ieri mattina gli interessati sono stati chiamati all’ultimo momento attraverso la Regione e il Comune di Iseo.

Tutti per farsi somministrare le dosi di AstraZeneca e Moderna ed evitando che la giornata finisse in un nulla di fatto. E ieri al presidio di Iseo è giunto anche l’assessore lombardo alla Protezione Civile Pietro Foroni. Nel frattempo da oggi, martedì 2 marzo, saranno attivi anche i centri vaccinali di Lonato e Leno, mentre dall’8 marzo sarà aperto anche quello di Manerbio.

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