Alberti (M5S): “Brescia, ancora una volta la Regione è arrivata in ritardo”

(red.) “Bastava guardare i numeri per capire che il livello di contagio era a livello di allarme, non serviva il nulla di Bertolaso che anche questa volta arriva in ritardo”, così Dino Alberti, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta l’istituzione di una zona arancione rafforzata a Brescia e provincia. “Da molto tempo la pandemia a Brescia era ampiamente fuori controllo, e la città e la provincia sono una vera e propria polveriera”.

“Ora ci vengono a spiegare che l’unica arma di contrasto che abbiamo è il vaccino”, dice ancora Alberti. “Non è così, si doveva intervenire per tempo in fase di prevenzione, con tracciamento e chiusure ove necessario. Fin qui la Lombardia si è rifiutata di istituire zone rosse, lo fa ora che siamo ben oltre il livello di guardia e che la situazione a Brescia è ampiamente fuori controllo. La responsabilità non va cercata tra i cittadini, ma tra questi amministratori di centrodestra incapaci di assumere decisioni per tempo”.

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