Vaccino anti-covid, in campo anche i medici di base. Più di 700 a Brescia

Ieri è stato siglato un protocollo d'intesa nazionale tra Governo e regioni e con il favore dei sindacati.

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(red.) Quella che inizia oggi, lunedì 22 febbraio, sarà un’altra settimana dedicata alle vaccinazioni anti-Covid anche in provincia di Brescia. Da oggi, come già noto, il centro di via Morelli a San Polo di Brescia sarà operativo per 12 ore al giorno e si continuerà soprattutto a somministrare la seconda dose agli operatori sanitari che al momento hanno ricevuto solo la prima. E giovedì 25 febbraio, con l’allestimento di altre sedi aggiuntive in provincia, potrà riprendere anche la campagna per gli over 80.

Nel frattempo, mentre si stanno individuando tutte le sedi possibili dove effettuare la somministrazione e sperando in un arrivo maggiore di dosi, anche i medici di medicina generale potranno essere ufficialmente impiegati nell’inoculare i vaccini. Ieri, domenica 21 febbraio, è arrivato il benestare a un protocollo d’intesa che coinvolge proprio i medici, il Governo centrale e le regioni con il favore dei sindacati.

In linea di massima, ai medici che si mettono in campo per somministrare le dosi dovrebbe essere data una somma di 6,16 euro per ogni operazione e a carico del Servizio sanitario. Per quanto riguarda la nostra provincia, possono essere messi in campo più di 700 medici di base.

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