Vaccino anti-Covid in Lombardia, due comitati e idea fabbriche

Il sindaco di Brescia Del Bono ha proposto di usare le grandi aziende per vaccinare dipendenti e familiari.

(red.) Inizio della campagna vaccinale anti-Covid per gli over 80 dal prossimo 18 febbraio e per il resto della popolazione a partire dal 12-15 aprile. Lo hanno confermato ieri, giovedì 11 febbraio, i vertici della Regione Lombardia incontrando, in videoconferenza, tutti i sindaci per presentare loro la campagna. Al vaglio al momento ci sono due proposte concrete: 36 piccoli centri (per Brescia e provincia due palestre e altre due strutture) o 66 punti vaccinali e quindi capienza raddoppiata con l’obiettivo di 1.200 somministrazioni al giorno.

E dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono collegato all’incontro è arrivata la proposta di usare le fabbriche e grandi aziende come luoghi dove vaccinare i dipendenti e le loro famiglie. Tanto che le associazioni di categoria si erano già dette disponibili, coinvolgendo i medici del lavoro. Dal punto di vista organizzativo, ci saranno due comitati lombardi, di cui uno istituzionale e l’altro più esecutivo per gestire le fasi dall’archivio degli interessati al vaccino, alla prenotazione e fino alla somministrazione e il monitoraggio successivo.

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